GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] pubblicazione la Descrittione portò una certa notorietà all'autore. Le numerose poesie di amici italiani e fiamminghi che di tutti i Paesi Bassi è edita criticamente da D. Aristodemo, Amsterdam 1994.
Fonti e Bibl.: Molti documenti e atti ufficiali ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] a Londra, scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio modificato da G. G. Botarelli, esecuzione di musiche vocali, si svolgevano serate gastronomiche. Raggiunse grande notorietà come compositore di songs ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] alla biblioteca di Onofrio Panvinio (familiare di Alessandro Farnese dal 1554).
Neanche gli atti dei due XIII), dove il suo nome compare nell'elenco di alcuni medici. Probabilmente grazie alla notorietà del Novellino, esso fece poi ingresso nella ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] presso la quale godeva già di una certa notorietà per averle dedicato, su consiglio di Magliabechi, il quarto volume tra storia e romanzo (XVI-XVII secolo). Atti del Convegno, Pisa… 2003, in corso di stampa; D. Solfaroli Camillocci, L'engagement ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] di spezie, nel quale pare fossero investiti anche denari del L. e della moglie.
Alla notorietà lettore-clinico presso lo Studio di Bologna e le sue opere mediche ancora inedite, in Atti del XV Congresso italiano di storia della medicina,… 1957, ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] e sul Gran Sasso d'Italia, che acquistò notorietà proprio grazie ai saggi del Dragonetti.
In essi pp. 25-33.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legisl. VIII, ad Indicem; Alcune lettere inedite di N. Tommaseo e del marchese L. ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] elevò agli occhi dei suoi concittadini e le diede grande notorietà. A ricordo dell'incontro la F. donò all'illustre 40; A. Schiavon, Per la biografia di V. F. Nuovi documenti, in Atti dell'Ist. veneto di scienze lettere ed arti, CXXXVII (1978-79 ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] del seminario patriarcale di Venezia e della facoltà teologica di Padova, procurandosi notorietà e consensi presso le vescovo M. F. tra filoliberali e intransigenti, in Atti e Mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1960-1965), 3 ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] Fe, brigadier d. Estanislao López, caudillo di una certa notorietà; nel 1831 e 1832, in lingua francese . esule in Europa e nel Sudamerica, in Atti dell'Acc. di scienze morali e Politiche della Soc. naz. di scienze lettere ed arti in Napoli, LXXVIII ( ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] di Pavia, in Gazzetta medica italiana - Lombardia, s. 5, II (1863), pp. 185-187. Pubblicò in varie edizioni aggiornate e ampliate un'opera che ebbe grande notorietà lombrosiana, in Atti del XXVI Congresso nazionale di storia della medicina ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...