MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] vol. 81, pp. 275-287). Comunque sia, la notorietà assunta dal M. dopo questa prima pubblicazione (cui si G. M. S.I. (†1860) negli studi di archeologia, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, Rendiconti, XIX (1942-43), pp. 105 ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] del positivismo, l'opera che gli diede la notorietà e che rappresentò uno fra i contributi più D'Arcais, G. M. a cinquant'anni dalla sua morte, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, 1981-82, n. 94, pp. 113- ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] dal nonno, che era in possesso delle copie di molti atti governativi, quando il suo comportamento, giovanilmente scapestrato, notorietà del C., ma soprattutto la circostanza che questi, colto, ricco, ma non nobile, avesse osato rapire una fanciulla di ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] dal secolo XIII al XVI e tutti gli atti ufficiali della loro università sino al secolo XVIII (Roma 1885).
Il lungo tirocinio alla scuola di G.B. De Rossi e la tardiva notorietà nell'ambito degli studi storici e archeologici parrebbero aver giovato ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] tredici anni compose l'opera in un prologo e due atti, Folchetto, ispirata al poema di T. Grossi su libretto del fratello Alberto, che a diede il meglio di sé in quelle raccolte di "arie in stile antico" che gli diedero notorietà internazionale e che ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] degli affreschi con santi e scene sacre (M. Marocco, Cenni storico artistici intorno al Santuario di N.D. d'Oropa, Torino 1866, pp. 93-95). L'artista andava frattanto acquistando notorietà come ornatista, e ci è rimasto (Archinti, p. 1018) ilricordo ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] notorietà del G., anche in campo internazionale, riposava su due serie di lavori dedicate rispettivamente alle condizioni di ; P. Amat di San Filippo, M. G., in Atti del III Convegno nazionale di storia e fondamenti della chimica, a cura di F. Abbri - ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] di una certa sua notorietà sta anche la dedica dell'edizione, incunabola dei Consilia di Baldo, uscita nel 1485 a cura di 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 156; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferraraa tutto il sec. XV, in Atti e mem. d. ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] che gli diedero la maggiore notorietà, sulla scia di Furini, morto nel 1646 − «colorite di un gusto che non ha confraternite fiorentine: la dispersione di un patrimonio..., in Confraternite, Chiesa e società... Atti del convegno... 1992, Fasano ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] di pensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo-veneta", proprio allora assurta agli onori della notorietà , Venezia 1867; Leistituzioni popolari nella Venezia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, XII ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...