COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] di scultura all'interno del cimitero (Arch. stor. del Comune di Genova, scat. 1593).
La sua notorietà /1871, 1871; Filza 27, 5 ag. 1873; Filza 78, 3 luglio 1882; Atti dell'Accad. ligustica di belle arti, Genova 1866, pp. 17, 20; 1869, p. 12; 1870, p ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] di Roma, la Gazzetta del popolo di Torino, il Giornale di Sicilia di Palermo.
Al suo nome toccò una improvvisa notorietà punto da non lasciare traccia negli indici delle discussioni degli Atti parlamentari. Però egli dette il contributo del suo voto a ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] che scorre a sudovest di Faenza), deve quasi interamente la sua notorietà a una citazione di Dante Alighieri, che s.; L. Balduzzi, Bagnacavallo e il governo dei Bolognesi, in Atti e mem. d. Deput. di storia patria per le prov. dell'Emilia, n. s., IV ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] a svolgere mansioni di maestro di cappella, attività alla quale forse dovette una maggiore notorietà se alla sua due parti, fu inserito tra gli atti della tragicommedia Lo Scanderbech, porta la dedica di A. Perotti a Prudenza Tartaglia Ruggia ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] mediocre dalla critica moderna. La sua notorietà si deve al secolare e controverso dibattito , Aspetti della crisi umanistica ne “Il Cesare” di O. P. in Atti dell’Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 6, VI (1954-55), pp ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] della sua passione numismatica gli procurarono larga notorietà. La sua collezione era una delle del Vaticano 1940, pp. 1, 109; G. Gasperoni, B. Borghesi minore, in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, I (1935-36), pp. 131- ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] Consiglio comunale e provinciale di Palermo diedero al G. una considerevole notorietà negli ambienti politici la Biblioteca della Società siciliana di storia patria, Fondo Lodi, carpetta 16, camicia I, Atti e documenti di A. Guarneri.
L'Illustrazione ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] a raggiungere una certa notorietà in età precoce.
Il nome del D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, 1847, 1850, 1857, 1859, 1860, 1865-69 passim; Venezia, Accad. di belle arti, Atti, 1841-45, 1847, 1850, 1851, 1856, 1871; Colpo d'occhio ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] . Da allora la tradizione riporta una frequenza quasi quotidiana di tali eventi, tanto che il santuario della Grottella divenne luogo di pellegrinaggio per numerosi fedeli e curiosi. La notorietàdi G. oltrepassò i confini del Salento, tanto che ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] di letteratura siciliana.Forse una maggiore notorietà poté conseguire il C. come maestro di grammatica e lettore didi una aperta ribellione contro il governo spagnolo.
Il primo oggetto del furore popolare fu il tribunale dell'Inquisizione i cui atti ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...