HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] decennio la comunità delle lettere e gli diede notorietà internazionale.
Negli anni Ottanta si era diffusa in registri parrocchiali di Milano per gli attidi morte, 1819, foglio L 46; Aus dem Briefwechsel Friedrich Münters… 1780-1830, a cura di O. ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] come la moglie, di una certa notorietà, come appare chiaramente da accenni di F.S. Quadrio, Costa, L'Archivio Verri, Milano 1997, p. 44).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Attidi governo, Uffici e tribunali regi, p.a., cartt. 46, 97, 219, ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] rilevanti, come si apprende dagli attidi una causa per risarcimento, ancora pendente ad un anno dalla sua morte. Il rientro nello Studio pavese, ancora per in segnarvi, è legato all'episodio che gli assicurò notorietà presso i posteri. A quanto ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] , aveva evidentemente già raggiunto un elevato grado di influenza politica e dinotorietà nell'ambito della città. Nel maggio 1234 Romanos initae, comprendenti un gran numero diatti, taluni dei quali di grande solennità, come il giuramento prestato ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] reduci con una propaganda che lo pose a livelli dinotorietà regionale, ma che gli attirò i sospetti delle Arch. di Stato di Bari, Gabinetto del Prefetto di Bari, bb. 146, 214; Arch. di Stato di Foggia, Atti del commissariato di P.S. di Cerignola, ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] penalista dinotorietà regionale. Dall'inizio del secolo si dedicò a vertenze di lavoro e alla difesa di leghe ), Cremona 1940, ad nomen; di Iapigia, in Iapigia, n. s., XI (1940), p. 91.
Fonti e Bibl.: Cfr. Atti parlam., Camera, Discussioni, legisl. ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] del latte pei bambini; confronto fra vari sistemi di chiudere le bottiglie, in Atti della Associazione medica lombarda, VI [1895], pp .
Membro di numerose società scientifiche italiane e straniere, il G. godette dinotorietà scientifica internazionale ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] di Adria, vacante per la morte di Tito Novello, fosse assegnato all'E., che già godeva dinotorietà , 627; C. Berselli, Natura giuridica della abbazia di Nonantola, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le antiche province modenesi, s. ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] La situazione era però destinata a mutare, e non solo per gli attidi umiltà, i digiuni e le penitenze della Galluzzi. Nel dicembre del estasi procurarono alla G. fama di santità garantendole, per molti anni, una certa notorietà. La G. ebbe rapporti ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] . La vicenda ebbe un altro momento dinotorietà dopo la metà del secolo, quando di un "omicidio politico".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Livorno, Governatore e Auditore, atti econ., filze 3274-3281; Archivio di Stato di Firenze, Segreteria di ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...