MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] M. di acquisire una buona notorietà nell'ambiente romano, dove si segnalò come capace organizzatore culturale nell'Accademia di teologia la redazione del XVII volume dei Diari, ovvero gli atti delle sedute della Congregazione. Nel 1791 Pio VI Braschi ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] per l’inquadramento di diversi prodotti di autografia borderline.
La notorietàdi Palumbo è però certamente due percorsi paralleli, in Francesco Guarini. Nuovi contributi 1, Atti del Convegno… 2011, a cura di M.A. Pavone, Napoli 2012, pp. 107-120, ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] ibid. 1801, opera che godette di una certa notorietà ed ebbe numerose ristampe; Istruzioni scientifici e le strutture didattiche nell'Ottocento medico padovano, in Atti del XXIII Congr. naz. di storia della medicina, Modena 22-23-24 sett. 1967, ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di scritti didattico-morali e religiosi, di testi scolastici, di romanzi didascalici di amena lettura, di racconti di viaggi. Anche se raggiunse una certa notorietà seguito di Al paese verde),ibid. 1907; Truffolino - Scene per i ragazzi in 3 atti, ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] essendo tra i più apprezzati scultori di Milano, ebbe scarsa notorietà fuori della Lombardia ed operò principalmente 19 apr. 1778, per un busto in marmo di Bartolomeo Lomellini.
Fonti e Bibl.: Per Benedetto: Atti dell'I.R. Acc. delle Belle Arti in ...
Leggi Tutto
GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] la sua notorietà all'aver promosso, insieme con l'abate Michelangelo Serafini, fondatore della Biblioteca pubblica di S. Sebastiano condiviso gran parte della sua attività.
Dagli atti pubblici non risulta la data di morte del G., che nell'anno del ...
Leggi Tutto
MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] il M. conquistando una notorietà e un successo artistico assai maggiori di quelli del marito. Bonuzzi - L. Permuda, Una collezione padovana di cere ostetriche, in La ceroplastica nella scienza e nell'arte. Atti del Convegno… 1975, I, Firenze 1977, ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] camerte, per ironia della sorte, conseguì notorietà soprattutto come polemista abile e indomito.
Fonti da G. Palmieri, Lettore di L. A. Muratorial p. F. C., in Atti e memorie delle Deputazioni di storiapatriaperleprovincemodenesi e parmensi, s. ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] i quali ebbe modo di affermarsi come brillante ricercatore, acquisendo notorietà e autorevolezza in campo dell'Australia, della Nuova Caledonia e delle isole Salomone, in Atti della Società romana di antropologia, XII (1906), pp. 7-35; Un cranio ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] di Marburgo sussidiava con una somma annua di duecento talleri H. Schütz perché si recasse a Venezia alla scuola del Gabrieli), conseguendo una notorietà scene (trentanove, ripartite in cinque atti), nelle quali il prevalente elemento lirico ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...