. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] (art. 51 ordinamento stato civile), e, nei casi di cui all'art. 364, ordinerà che gli atti siano rifatti, o si supplisca alla loro mancanza mediante attidinotorietà (art. 366 cod. civ.). Diverse sono le norme da osservarsi in tale indagine ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 42° parallelo. Non si trattava diattidi usurpazione, allegavano gli annessionisti, ma di recuperi. Il Texas non era alla pittura murale e decorativa, accrescendo ancora la sua notorietà.
Altro pittore di fama è Henry O. Tanner, che lavorò a Roma ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] struttura e sulle funzioni del rapporto di associazione e sulla necessaria notorietà che di esse hanno i terzi, può giungersi del codice civile sul contratto di società.
c) Se hanno per oggetto assicurazioni o altri attidi commercio e non hanno i ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] diatti simili, uniformemente e costantemente ripetuti; non occorre, però, che si tratti di pratica antica, cioè, di inveterata consuetudo, di stampate; polizze di assicurazioni e, infine, anche certificati dinotorietà privata di commercianti. S' ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] la notorietà della pianificazione francese, le idee keynesiane conservano tutto il loro prestigio e dove, di conseguenza, ostativi, quali: la sostituzione degli scioperanti, gli attidi discriminazione, la non riammissione al lavoro a sciopero ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] . L'ente emittente dei titoli deve godere di credibilità economica e dinotorietà; tali requisiti possono essere rafforzati dal fatto che fatti e dei volumi negoziati; regolamenti e usi atti ad assicurare l'esecuzione delle operazioni nei tempi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] estrema attenzione il giuoco politico europeo; e sebbene alcuni atti, quali il convegno dei tre imperatori d'Austria, . Il Rimskij-Korsakov (1844-1908) conseguì in Europa maggior notorietàdi tutti i "Cinque". Iniziò la sua attività con una sinfonia ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] Giunta provinciale amministrativa o il Consiglio di Stato).
b) La pubblicazione produce la notorietà legale, cioè una condizione oggettiva perde ogni rilevanza (è l'effetto normale della trascrizione degli atti, a sensi dell'art. 2644 cod. civ.); b) ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] de cuius, la notorietà della trasmissione mortis causa basterebbe a informare i terzi della sostituzione del titolare dell'azienda. Si dovrebbe aggiungere che il sospetto di frode che può accompagnare la trasmissione della ditta per atti tra vivi (se ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] di diritto degli ambasciatori e le prerogative necessarie all'esercizio della loro missione. Ebbero particolare notorietà, per dire dei casi ovvî di esercizio della giurisdizione volontaria e di quegli atti preparatorî d'istruzione o inchiesta ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...