SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] segreta, tuttavia, non è sufficiente far riferimento ai criteri giuridici - di pubblicità degli iscritti, dei dirigenti, degli obiettivi notturni, con un contorno di bevute e di atti di spavalderia, o comunque con comportamenti anticonformisti che ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] Come vedremo Dossetti costruì in questo caso il suo capolavoro giuridico, anche se finì sconfitto dalla logica politica.
Nella prima e la «occasionalità» della firma di Mussolini sotto quegli atti che erano già maturi prima della presa di potere del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] in volgare ‒ appaiono orientati verso una retorica di forte impronta giuridica e concreta, che forse non spingeva verso la storiografia, per e abituarsi a leggere le intenzioni e le conseguenze degli atti di ciascuno. Ma si tratta di un fenomeno più ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] promossa dell’Accademia dei Lincei nel 1913, Atti delle Assemblee costituzionali italiane dal medioevo al 1831. parla di una «unificazione a vapore», perché in realtà, l’unificazione giuridica sotto un unico codice si ebbe solo con la legge 20 marzo ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] in Segreteria – del Pci. Ne riconosce l’abilità giuridica e politica. Avverte le ‘chances’ che vi sarebbero Costituzione e prospettive di revisione del Concordato lateranense, in Atti del convegno nazionale di diritto ecclesiastico (Siena 1972), ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] entrambi concluso con il dottorato "in utroque iure" gli studi giuridici, fu il più giovane a dimostrarsi il più dinamico e di all'attività dell'Inquisizione, tenuto conto della mancanza di atti processuali e del fatto che l'elaborazione delle fonti ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] a Milano non è stato emanato alcun editto nel senso giuridico del termine, ma che in quella città è stato di Milano e i recenti contributi critici che lo riguardano, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Dissertazioni, s. 2, 8 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] di studi sulla Tarda Antichità: bilanci e prospettive, Atti del Convegno internazionale (Napoli 21-23 novembre 2007 in Aur. Vict., Caes. 41; Soz., h.e. I 8, e per le fonti giuridiche in Dig. XLVIII 19,38,2, da confrontare con Paul., Sent. V 22,1.
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] sopra i Beni comunali il 19 ott. 1574; procuratore sopra gli Atti del sopracastaldo il 12 dic. 1574; ancora savio di Terraferma il impostare la contesa in solidi termini dottrinali, oltre che giuridici. Chiese la consulenza di uomini di legge e ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] . Da nessuna parte, nell’imponente opera giuridica che egli ci ha trasmesso con il concorso Costantino a Giustiniano, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, Atti delle prime e delle seconde giornate patristiche torinesi (Torino 18-19 aprile ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...