La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] tecnologico, con particolare riguardo ai principi etico-giuridici che sono alla base della sua regolamentazione, adottano norme analoghe, che prevedono una pena per gli atti di crudeltà sugli animali. Un esempio di provvedimento particolareggiato è ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] Carakasaṃhitā, ossia i testi buddhisti, alcune Upaniṣad, i testi giuridici e i Purāṇa. D'altra parte, sono stati studiati della vita) con particolare riferimento alla Carakasaṃhitā, in: Atti del secondo Convegno nazionale di studi sanscriti, a cura ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] comitato etico dell’ospedale o una entità terza. Il riconoscimento giuridico del diritto a rifiutare il sostegno vitale negli Stati Uniti .
Senato della Repubblica, Le dichiarazioni anticipate di volontà, Atti del convegno 29-30 marzo, Roma 2007.
E. ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] i familiari.
La scelta di fine vita eticamente e giuridicamente più controversa rimane l'eutanasia, che è ritornata progressivamente le cure, e autorizzerà i medici a non praticare atti inutili e sproporzionati e ad alleviare le sofferenze di un ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] in senso "moderno". Avviato dalla famiglia agli studi giuridici, li abbandonò dopo appena un anno, iniziando lo studio ; una relazione clinica, con G. Calvisi, in Giornale di Ferrara. Atti eruditi dell'anno 1688-1689, pp. 145-147.
Fonti e Bibl.: ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] , ibid., pp. 1456-1466; Età delle fratture, in Atti del XIII Congresso italiano di radiologia medica, Bari… 1938. primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza giuridica soprattutto perché limita il libero espandersi della vita sociale. ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] punto di vista medico e da quello giuridico (Manuale di psicopatologia forense ad uso dei Vita e morte dell'istituto di medicina legale dell'Università di Cagliari, in Atti del II Congresso in Sardegna di storia della medicina… 2004, Cagliari 2006, ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] di nobile famiglia del luogo. Compì gli studi giuridici a Reggio, addottorandosi nel 1703; trasferitosi a Bologna, al tempo dell'Istoria civile, in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno di studi…, Foggia-Ischitella… 1976, a cura di R. ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...