ERIDANO (᾿Ηριδανός)
G. Becatti
Fiumicello ateniese affluente del Cefiso, scorrente a N dell'Acropoli, che Fidia raffigurò sul frontone O del Partenone per localizzare la scena della gara fra Atena e [...] Posidone per il possesso dell'Attica. Appare come un fanciullo nudo, seduto accanto al Cefiso semisdraiato nell'ala sinistra; ne resta solo il mutilo torso, riconosciuto dal Sauer, e compare nel disegno del Carrey. Da non confondere con il fiume ...
Leggi Tutto
Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, [...] aveva poteri sui parti e sull'adolescenza. La leggenda attica ne fa una figlia di Teseo e di Elena. Secondo la leggenda più nota, figlia primogenita di Agamennone e Clitennestra. Quando le navi achee stavano per salpare da Aulide verso Troia, e ...
Leggi Tutto
ANDRON (῎Ανδρων)
P. Orlandini
Scultore greco di età imprecisata ricordato soltanto da Taziano (Contra Gr., 55) quale autore di una statua di Armonia. Il soggetto dell'opera e il nome dell'artista (peraltro [...] molto comune anche nella Ionia e in Attica) potrebbero far pensare a un'origine tebana. A parte ciò, l'identificazione proposta dal Brunn con l'A. figlio di Gorgidas, il quale appare in un catalogo tebano (I.G., vii, 2430) è da tempo caduta.
Bibl: H. ...
Leggi Tutto
NIKOMACHOS (Νικόμαχος, o Nicomachus)
Red.
1°. - Pittore greco di Tebe, forse nipote di Aristeides, 1° e figlio di Ariston, 1° attivo durante la prima metà del IV sec. a. C., e perciò di quasi una generazione [...] più anziano di Apelle che appartenne però alla scuola attica.
Furono suoi allievi il fratello Ariston, il figlio Aristeides alla tradizionalista scuola tebana, si era accostato a quella attica, nella quale era caratteristica la tendenza di una pittura ...
Leggi Tutto
DANZATRICE, Pittore della (o Pittore della Danzatrice di Berlino)
A. Stenico
Ceramografo àpulo. La prima personalità artistica che si è riconosciuta nel gruppo B (proto-àpulo) della ceramografia protoitaliota [...] stata denominata Pittore della D. dalla scena piena di attica precisione ed armonia dipinta sulla faccia principale del cratere a La stretta dipendenza di questo maestro dalla pittura vascolare attica del terzo venticinquennio del V sec. fa supporre ...
Leggi Tutto
NESSO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi due decennî del VII sec. a. C. Prende il nome dalla monumentale anfora funeraria del museo di Atene n. 1002 con una figurazione [...] sono venuti ad adunare così da rivelare nel Pittore di N. la personalità più vigorosa e più completa tra i ceramisti attici del primo arcaismo. Con questo artista si conclude tutta una generazione di pittori che s'ispirano a un estremo vigore formale ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...]
g) Arte greca del IV sec. a. C. - I tipi di m. sui vasi di Kerč sono in gran parte derivati dalla pittura attica precedente. Il tema favorito diventa lo smaniare delle Thyadi delfiche. Oltre a ciò nascono ora due tipi opposti di m., dei quali specie ...
Leggi Tutto
MASCHERONE
F. Coarelli
Termine architettonico entrato in uso nel XIV sec. per designare un elemento ornamentale a forma di volto umano grottesco o stilizzato, adoperato per lo più come bocca di fontana.
L'uso [...] di protomi ferme nelle fontane greche è ampiamente documentato nella ceramica attica a partire dal VI secolo. Comunissime sono le teste di leone, un po' meno quelle di cinghiale e di pantera, rare quelle di cavallo o di mulo. Solo in un caso, però, ...
Leggi Tutto
Pittore la cui firma compare in un quadretto marmoreo monocromo, ritrovato a Ercolano, ed ora al Museo naz. di Napoli, raffigurante a tempera rossiccia la riconciliazione di Latona e Niobe. Più che un [...] originale del 5º sec. a. C. e più che una copia, si ritiene oggi un'opera neo-attica ispirata a motivi classici. ...
Leggi Tutto
Ceramista attico, attivo intorno al 570-550 a. C., pittore di vasi nell'officina di Ergotimo. Le firme dei due artisti compaiono insieme, oltre che su pezzi minori, su una tazza di Gordio (museo di Berlino) [...] e nel vaso François (museo archeol. di Firenze), considerato uno dei capolavori della ceramica attica a figure nere. Il gigantesco cratere (cm 66 di altezza, m 1,81 di circonferenza), è decorato da sei fasce figurate, una delle quali contiene ...
Leggi Tutto
atticismo
s. m. [dal lat. atticismus, gr. ἀττικισμός, nel sign. retorico]. – 1. Vocabolo, forma o espressione particolare del dialetto attico, in quanto si ritrova in opere di antichi scrittori greci. 2. Corrente puristica assai diffusa nella...