Vedi POLIBIO dell'anno: 1965 - 1996
POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
P. Orlandini
L'iconografia di P., il celebre storico greco di Megapoli vissuto fra il 200 e il 120 circa a. C. (venuto a Roma come ostaggio [...] e mantello, con elmo e scudo ai piedi, la lancia nella sinistra e la mano destra levata in alto.
La stele, opera dell'atticismo classicheggiante, si data al 140 circa a. C. e reca un epigramma frammentario nel quale, con l'aiuto di un epigramma di ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] l'opera intorno alla metà del IV sec. (360-350 a. C.); questi ultimi rivelano nell'autore un esponente di quell'atticismo post-fidiaco di cui Timotheos rappresentava allora il nome più illustre. A questo medesimo periodo di attività ateniese devono ...
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Vedi APOLLO del Belvedere dell'anno: 1958 - 1994
APOLLO del Belvedere
L. Vlad Borrelli
Statua trovata, secondo quanto dice Pirro Ligorio, ad Anzio, alla fine del XV secolo; custodita dapprima nel giardino [...] opera greca. Un certo purismo accademico ha fatto ritenere ai più che l'originale fosse nato nel clima dell'atticismo, onde l'attribuzione vagamente documentata e del tutto ipotetica a Leochares (v.). Il Bianchi Bandinelli, basandosi soprattutto sull ...
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LISIA (Λυσίας, Lysīas)
A. Giuliano
Oratore attico, nato con ogni probabilità ad Atene, da padre siracusano, attorno al 440 a. C. Oppositore della politica dei trenta tiranni che aveva determinato la [...] del personaggio.
Lo stile semplice e stringato, che richiama quello del cosiddetto Sofocle del III tipo, è caratteristico dell'atticismo del primo venticinquennio del IV sec. che prepara i caratteri proprî all'arte di Silanion (v.).
Bibl.: J. J ...
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ATTICO, Stile
L. Vlad Borrelli
È lo stile che caratterizza la produzione artistica dell'Attica, fornita, attraverso i molti secoli di splendore di questa regione, di talune costanti che permettono di [...] da un'opera all'altra, che sono dovute al particolare clima storico, politico e spirituale in cui venne a trovarsi l'Attica nel millennio della sua storia più gloriosa: così che può dirsi che lo stile a., prodotto di quel particolare ambiente ove ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] che sparge a piene mani nelle sue opere, per la fecondità dell'invenzione fantastica, per lo stile classico del più puro atticismo. In lui è sempre presente l'esteta ellenistico, aperto ad ogni manifestazione del bello espresso in forma d'arte. Non è ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] nell'arte greca del VI sec. a. C. (ad esempio nella grazia aulica di talune kòrai o in rilievi e vasi attici dell'ultimo venticinquennio del secolo). È consuetudine però di legare più concretamente il nome di m. al verificarsi di un fenomeno che ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] territoriali derivanti o da unione federale di vari cantoni (Tessaglia), o dal predominio di una città su un territorio (Atene nell’Attica, Sparta nella Laconia, Argo nell’Argolide ecc.). Il processo fu lungo e solo alla fine del 6° sec. a.C. la ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] specie nella novellistica popolare, di opposto procedimento.
Nella lingua si accentua il fenomeno che ha avuto inizio in età ellenistica con l’atticismo ed è continuato con la diglossia nel greco moderno: la lingua letteraria, ricalcata sugli autori ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] personaggi è coperto da uno himàtion di lana che lascia scoperto il torace. Ancora al principio del III sec. la tradizione attica si manifesta nello pseudo-Aristippo (v.) e nel Demostene (v.). Il III sec. è dominato dal gusto lisippeo che si articola ...
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atticismo
s. m. [dal lat. atticismus, gr. ἀττικισμός, nel sign. retorico]. – 1. Vocabolo, forma o espressione particolare del dialetto attico, in quanto si ritrova in opere di antichi scrittori greci. 2. Corrente puristica assai diffusa nella...