PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] risalti di bugnato dai quali si slanciano, nel secondo ordine, coppie di paraste composite che sorreggono la trabeazione e l’attico di coronamento.
Tra il 1777 e il 1780 Piermarini lavorò alla villa reale di Monza. Nell’ideazione del complesso ebbe ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] con notevoli varianti. Con un contratto del 1534 il G. fu chiamato a terminare la costruzione e la decorazione dell'attico del nuovo barco nella chiesa del medesimo cenobio: nel 1504 Sebastiano Mariani da Lugano si era infatti impegnato a costruire ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] Carlo Alberto, e di un'articolata e monumentale facciata decorata da statue allegoriche, conclusa in alto da un imponente attico. Il prospetto, ideato dal F. in stile cinquecentesco, più che riecheggiare il revival palladiano in auge nell'edilizia ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] da un ordine di colonne corinzie tra le quali si aprono otto finestre a timpano triangolare. Lo completa un'alta trabeazione ad attico. La cupola, a sua volta, è scandita da otto robusti costoloni che, raccordandosi l'uno all'altro, fanno da base a ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] questo caso i filippini scelsero i Maganza, il M. e Giovanni Battista, per elaborare un complesso piano decorativo, che prevedeva nell'attico otto tele con le storie dei santi titolari. Tra il 1604 e il 1610 si può datare la veronesiana Madonna del ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] all'idea di L. Vanvitelli per il vicino foro Carolino: in questo contesto si deve al G. l'invasiva creazione dell'attico con l'orologio (1858) al di sopra del nicchione vanvitelliano. Del vasto progetto, che vide il contributo di altri architetti con ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in quell'anno. Il convento si apre a valle con un prospetto ad ali porticate su due livelli, un tempo coronato da un attico chiuso.
Anche in questo caso gli archi poggiano su pilastri con capitelli in forma di cornice piegata, e sono inquadrati dal ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Castelnuovo (1952). Si tratterebbe di un contatto con testi francesi la cui ispirazione sembra discendere dal felice momento neo-attico dei più antichi bassorilievi di Sens e di Amiens e di cui si avvertono indiscutibili echi, mediati o diretti, nell ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] plasticamente la tipologia dell'altare Corbinelli mediante l'uso di semicolonne in luogo delle lesene e l'abolizione dell'attico con i rilievi a stiacciato, qui sostituiti da due statue di Virtù ritmicamente rispondenti a quelle delle nicchie ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] stata avviata, senza di lui. Ebbe pertanto attuazione diversa il cupolino, furono sopraelevati i campanili laterali: anche l'attico, come fu eseguito, attenuò, senza però gravi conseguenze, la stretta parentela tra cupola e facciata, prefigurata dall ...
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attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
attico2
àttico2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -ci). – 1. a. In architettura, parte di un edificio la cui fronte esterna si presenta, al di sopra del cornicione, come la prosecuzione della facciata sottostante; può consistere in una...