Chimico francese (Parigi 1874 - ivi 1949); allievo e collaboratore di P. Curie. Autore dapprima di ricerche concernenti la chimica organica (racemizzazione della canfora, ecc.), si dedicò poi allo studio [...] degli elementi radioattivi e della fosforescenza. Scoprì l'attinio (1899) e isolò, in collaborazione con M. Curie, il radio metallico. Ideò un apparecchio, basato sulla scintillazione, per la determinazione diretta del numero di Avogadro. ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Winzig, Slesia, 1852 - Brunswick 1927). Assistente di C. Liebermann a Berlino e chimico alla fabbrica di chinino a Brunswick. Compì ricerche sulla radioattività del polonio, radio, bario; [...] constatò, contemporaneamente a H. Becquerel (1899), la deviazione delle particelle α e β in campo magnetico; il suo nome è legato alla scoperta dell'attinio (1902). ...
Leggi Tutto
Chimico (Budapest 1885 - Friburgo in Brisgovia 1966); allievo di G. Meyer, collaboratore di F. Haber e di E. Rutherford; prof. di chimica fisica a Copenaghen, a Friburgo e a Stoccolma. Ha compiuto fondamentali [...] chimica generale e inorganica; a lui si deve la scoperta dell'afnio, lo studio delle proprietà chimiche dell'attinio, delle reazioni fra sostanze allo stato solido, della diffusione nei cristalli, della radioattività del samario. Introdusse l'uso ...
Leggi Tutto
attinio
attìnio s. m. [lat. scient. Actinium, der. del gr. ἀκτίς -ῖνος «raggio»]. – Elemento chimico radioattivo, di simbolo Ac, numero atomico 89, trivalente, presente (in proporzioni minime) in minerali uraniferi, che si può ottenere per...
attinia
attìnia s. f. [lat. scient. Actinia, der. del gr. ἀκτίς -ῖνος «raggio»]. – Genere di animali marini dell’ordine attiniarî, simili a fiori, chiamati anche rose o anemoni di mare. Con il plur., attinie, si designano nella sistematica...