(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] attivano numerose forme di globuli bianchi vanno sotto il nome di Linfochine e di Interleuchine. Due importanti linfochine sono il fattore di inibizione della migrazione dei macrofagi detto MIG e il fattore di a. deilinfociti 5161, 5172; B.L. Vallee ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] quattro grandi sistemi portano dall'attivazione emozionale a livello cerebrale alla anticorpale, deprimere la risposta deilinfociti in provetta verso alcuni stimolanti denominato ''tipo A'', contrapposto a un ''tipo B'', a basso rischio. Il tipo A è ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] attivazione funzionale della cellula. La molteplicità dei cloni cellulari che compongono la popolazione deilinfociti , E.L. Reinherz, F.W. Alt, in Science, 259 (1993), p. 822; C.B. Davis, N. Lilleen, M.E. Casey Crooks, D. Raulet, D.R. Littman, in ...
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RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] altro evento che attivi un altro c-onc. L'attivazione di c-onc che, dato il ruolo chiave deilinfociti CD4 per le funzioni immunitarie Coffin, Retroviridae and their replication, in Virology, a cura di B. Field e D. Knipe, New York 1990; W.-S. ...
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Il d. c., condizione altamente disabilitante, può insorgere per un evento traumatico o essere associato a patologie nelle quali sono coinvolte le vie somatosensoriali del sistema nervoso centrale e periferico. [...] riduce la soglia di attivazionedei nocicettori, l’eccitabilità di macrofagi, mastociti, linfociti T) contribuiscono Cell», 2009, 139, 2, pp. 267-84; F. Denk, S.B. McMahon, Chronic pain: emerging evidence for the involvement of epigenetics, «Neuron», ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] immunocitochimica e microscopia elettronica, linfociti T (G. K addirittura di una 'attivazione' delle medesime. diversi a seconda dei distretti arteriosi (per 's Archiv, 311 (1943), p. 252; J. B. Duguid, Thrombosis as a factor in the pathogenesis of ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] il periodo G2 dell'interfase.
Nelle cellule animali, i linfociti (globuli bianchi del sangue) non si dividono quando circolano attività periodiche quali la secrezione, l'impulso nervoso e la contrazione (a seconda dei tipi cellulari).
Il settore B ...
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stress
Risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc.). Nel 1936 H.H.B. Selye [...] una disregolazione della risposta immunitaria mediata dai linfociti T a favore della sottopopolazione Th2 inadatta a quanto lo stimolo stressante stesso: l’attivazione emozionale e il ruolo dei fattori cognitivi. Varie ricerche hanno dimostrato che ...
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virus
Gabriella D’Ettorre
Organismi piccolissimi, semplici e temibili
I virus sono elementi biologici submicroscopici, causa d’infezioni nell’uomo e in molti altri esseri viventi, e spesso di malattie [...] millimetro), quindi generalmente molto più piccoli dei batteri e perciò non visibili con linfociti che intervengono in difesa dell’ospite. Nelle infezioni persistenti il danno è spesso causato non direttamente dal virus ma dalla continua attivazione ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] deilinfociti di attaccare il tumore quando reinfuse nel paziente. Le cellule T ottenute da donatore, che hanno una naturale attività M. A. e altri, In vivo gene therapy of hemophilia B: sustained partial correction in factor IX-deficient dogs, in " ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...