di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] attivate in numerose condizioni fisiologiche o patologiche e particolarmente in quelle di tipo flogistico di varia natura.
Monociti, linfociti T, linfocitiB che tale aumento è responsabile dell'iperalgesia dei tessuti infiammati. Il NGF è in grado ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] possibile capacità di combinazione con il macrofago (fig. 4 A, B, C). In questo periodo della storia naturale dell'infezione si la progressione della malattia. Lo stato di attivazione cellulare deilinfociti T CD8+ si può evidenziare utilizzando un ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] delle venule da parte deilinfociti consiste per lo più , i quali agiscono quando vengono attivati dal fattore contatto di Hageman ( lysosomes in tissue injury, in The inflammatory process (a cura di B. W. Zweifach, L. Grant e R. T. McCluskey), New ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] anche a lungo e attivarsi in seguito a un evento fisiologico, come l'incontro di linfocitiB con antigeni specificamente una cascata di segnali, primo fra i quali l'attivazionedei loro specifici recettori di membrana. I fattori di crescita sono ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] attività neutralizzante e inattivano un’elevata quantità di virus libero e circolante. La cessazione della fase acuta si caratterizza pertanto per la importante riduzione della carica virale, il recupero del numero deilinfociti gli aiuti; b) dare ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] cioè che sono prodotti e secreti dai B-linfociti (linfociti borsa-dipendenti), ma è strettamente collegata anche all'attività sinergica dei T-linfociti (linfociti timo-dipendenti). Tali linfociti non secernono nel sangue o nei liquidi biologici ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] 'attivazione genica e, in condizioni non fisiologiche, la neurotossicità (v. Varadi e altri, 1995).
b) Struttura dei scatenante, da cellule ematiche (granulociti neutrofili, monociti, linfociti, ecc.).
Emorragia. - Questo processo, che consiste ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] linfociti e monociti, ponendo le premesse per la loro infiltrazione nello spazio subendoteliale. Uno dei fattori principali che intervengono nell'attivazione fattori di crescita (TGF-β, PDGF-A e -B, FGF) con le cellule muscolari lisce. Inoltre, ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] del virus e con l'infezione deilinfociti CD4+ presenti nei tessuti linfoidi quali del mantello virale sono in grado di attivare la cascata del complemento, il quale può causa di una concomitante epatite virale (di tipo B o C), di un tumore o per l ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] Non vi è alcuna prova diretta di un'attività funzionale del mesonefro, tuttavia il suo aspetto ; viene invece ipotizzato un disordine deilinfociti T che attraverso la produzione di costituito dal virus dell'epatite B, da parassiti, da sostanze ...
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linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...