Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] in un sistema economico legato agli scambi commerciali con l’estero provocava un rialzo dei a interesse, Milano 2004.
G. Todeschini, La riflessione etica sulle attività economiche, in Economie urbane ed etica economica nell’Italia medievale, a ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] - attraverso una indefessa attività pubblicistica e una collaborazione simultanea a periodici come la Rivista italiana di sociologia, diretta da Giuseppe Sergi ed Emilio Cavaglieri, e la Rivista delle società commerciali, fondata nel 1911 per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] alcuni criteri per riconoscerlo, o meglio per identificare chi non lo è in modo autentico. Dato lo stretto legame tra attivitàcommerciale e attenzione alla comunità, ne consegue il fatto che non ci si possa fidare di coloro che vivono non pienamente ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] call o put), contro corrispettivo di un premio, una data attività reale o finanziaria a un dato prezzo fissato a una data creano non solo titoli 'atipici', cioè non previsti dai codici commerciali, ma anche diritti privi di questa loro proprietà (v. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] L'ampiezza, già allora eccezionale, delle relazioni commerciali e bancarie, faceva del B. e della . priv. Roncioni, f. I, nn. 5, 106, 132, 145, 147 (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii ...
Leggi Tutto
Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] decentrano su piccole e medie imprese manifatturiere l'attività produttiva e concentrano le loro risorse sull'attivitàcommerciale; b) economie di scala degli investimenti commerciali più incisive rispetto a quelle di carattere tecnico-produttivo ...
Leggi Tutto
Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] e l'accettazione bancaria
Per superare il problema della mancanza di sincronia tra incassi e pagamenti, tipico dell'attivitàcommerciale, e quindi risolvere una momentanea carenza di liquidità, si può fare ricorso alla cambiale. Accettandola in ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] sec. XVII), sub voce; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, I, Doria, Genova 1825, p. 70.
Sulla attivitàcommerciale del D. e sui suoi interessi privati (ancora tutti da approfondire): Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. III, 4 ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] delle finanze e diritto finanziario dell'istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Genova. Promosso ordinario a partire dal 1º dic. 1935 pubblico, nel cui interesse viene perseguita l'attività finanziaria, "anche se non accresce il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] solo la politica monetaria, ma anche politiche creditizie e commerciali, in grado di «guidare l’economia fuori dal sicurezza sociale, della sanità, dei servizi pubblici e delle attività ricreative, che vennero analizzati tutti quali elementi di un « ...
Leggi Tutto
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...