Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Constant scrisse a questo proposito: "È chiaro che più la tendenza commerciale domina, più la tendenza bellicosa deve indebolirsi" (De l'esprit meccanismo. Ma il contesto politico che lo rende attivo è l'organizzazione del mondo in Stati sovrani. ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] sua netta ripulsa.
Era tornato ad esercitare intensamente l'attività forense; il suo studio di Penalista era uno dei maggiori Il dolo nel delitto di falsità nei bilanci delle società commerciali, in Annali di diritto e procedura penale, V (1936 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] che estendeva a tutto il territorio statale le norme commerciali francesi lasciate in vigore fin dal 1815 nelle nell'Arch. Segr. Vaticano. Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato di Roma, Arch. della Congregazione del Buon ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] caccia a nord della città, chiamato il Barco), l'attività edilizia (iniziarono i lavori nel cortile ducale e sugli Rovigo, per violazioni degli accordi che regolavano le relazioni commerciali tra le due città e per il cattivo trattamento subito ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] un Giovanni Lombardo ‒ lombardo di origine, appunto ‒, il cui figlio Rinaldo proseguì e sviluppò l'attivitàcommerciale accrescendo la rete di di-stribuzione delle merci di cui si forniva sulla piazza di Palermo. Nello stesso tempo, cresceva ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] fece da complemento all'emergere di nuove forme di attività pubblica.
Oltre ad aprire un mercato destinato alla dotazione strumentale scientifica, i costruttori di strumenti commerciali fornirono anche apparecchi destinati a essere usati nell'ambito ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Napoli 1847).
Nel biennio 1846-48 il B. partecipò attivamente al moto per le riforme e per la costituzione, condividendo 1891) nella quale invitava la Francia a migliorare le relazioni commerciali con l'Italia e a riavvicinarsi politicamente ad essa.
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] commerciali.
Sul piano politico, l'unica prospettiva originale che consentisse un superamento attivo dello al Brennero ai quali il C. fu presente senza svolgere parte attiva, nonostante che negk incontri con rinviato di Roosevelt, Sumner Welles, ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il loro aiuto a M. in cambio di numerosi privilegi commerciali e nuovi insediamenti nel Regno; Venezia gli restituì gioielli del scarse fonti in proposito non registrano nulla a proposito dell'attività di M. in quel critico anno 1263: mentre le sue ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] poteva farli preoccupare della costante passività della bilancia commerciale italiana e condurli per questo a sostenere i le loro file. Il momento del ritiro dalla vita politica attiva fu segnato per il C. dalla prematura scomparsa del figlio ...
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commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...