FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] a partecipare, come già si è visto, alla deputazione finanziaria di cui in seguito divenne presidente. Nel 1805 accettò il di idraulica per i quali, non meno che per la sua apprezzata attività di diplomatico e di uomo di Stato, era ben noto in tutta ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] solo dopo alcuni anni impiegati nell'esercizio dell'attività forense per una clientela sempre più consistente ed sua profonda struttura.
Le funzioni di governo e le competenze finanziarie dell'organismo di cui entrava a far parte richiesero il suo ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] aveva dato avvio ad una vasta riforma della amministrazione finanziaria, poté annunciare al re la fine del ricorso " risultati tangibili: riduzione dei disavanzo complessivo e delle spese, attivo di 50.000.000 nella parte ordinaria. Infine, il ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] candidati che vi avevano aderito.
Intanto, raggiunta la stabilità finanziaria, il B. poté pubblicare una edizione del mattino, il in casa del B. cui partecipò C. Marchesi. Ma l'attivìtà più intensa fu esplicata verso gli ambienti militari e più vicini ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] circostante. Di lì a poco (1330) inaugurava la propria attività letteraria con un poemetto su S. Caterina d'Alessandria, un appaltatori che assicurano la continuità della politica finanziaria statale nei confronti delle collettività produttrici, ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] si ostacolavano a vicenda e minacciavano di bloccare tutta l'attività della Curia, legando molto spesso le mani al pontefice. Cencio cominciarono a dare il loro frutto: la situazione finanziaria migliorò. Nel 1195 fu possibile ricomprare beni che ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Procaccini ed il Pantano. Gli affiliati erano alcune migliaia: tra i più attivi, il C. e G. Imbriani. Nel novembre del 1868 la 1906, rispettivamente sulla questione ferroviaria e su quella finanziaria, in cui rilevò e denunziò quello che giudicava ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per tutto il primo ventennio e peseranno negativamente sulla sua successiva attività come direttore generale alle Antichità e belle arti.
A mormorazioni sulla sua situazione finanziaria, cronicamente non brillante, si aggiunsero gli effetti di una ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] professore emerito. Seppur ritirato dalla politica attiva, fu ancora ascoltato consigliere del nuovo personale politico democristiano che additò ad esempio i risultati da lui raggiunti in campo finanziario nel primo dopoguerra (e su quelle posizioni ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] D'altra parte, l'attenzione per la storia della legislazione finanziaria e l'interesse per la storia dei commerci avevano caratterizzato oltre ad uno ' specchio cronologico, un quadro di bilanci attivi e passivi dello Stato dal 1580 al 1798 e dal ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...