PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] produzione e distribuzione del gas e da oltre venti aziende attive nel settore minerario e in quello chimico. Si trattava Frassati, sostenuto dal regime e dalla Comit, attraverso la finanziaria Sofindit, aveva portato a termine nel giro di pochi anni ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] aveva compiuto parecchie missioni di natura politica e finanziaria all'estero per conto della signoria ginevrina. Pare probabile che i due fratelli collaborassero nello svolgimento di questa attività. Anche il B. venne incaricato di compiere missioni ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] a far approdare a Salerno le prime navi mercantili e ad attivare uno scambio diretto con l'Oriente, con immenso beneficio suo e nel 1916 e travolta dopo pochi anni da uno scandalo finanziario e politico.
Erano, ricordava il B., iniziative "dovute ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] diffusione dell'epidernia di colera, il C. non fu in grado di osservare gli obblighi finanziari contratti col Foligno e sospese ogni attività nelle miniere e nella raffineria. L'intervento, però, di operatori economici francesi nel mercato dello ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] solo un grandissimo uomo d’affari: fin dai primi anni di attività, e per tutta la vita, fu profondamente coinvolto nelle tensioni e di guerra, e le balìe in materia annonaria e finanziaria. Di queste tre commissioni fece ripetutamente parte Romeo ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] verso una prenotazione di risorse future realizzata dalle banche e dal mercato finanziario, attraverso un gigantesco indebitamento: una «leva finanziaria».
Le attivitàfinanziarie mondiali (i titoli) superavano largamente, alla fine del secolo, la ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] a Ponte Nossa e la stamperia meccanizzata Romeo Zerbi a Saronno.
Una volta giunto alla direzione generale, accanto all'attività produttiva e finanziaria, il F. ebbe la possibilità di mettere in pratica i concetti appresi dal padre e poi personalmente ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] , nel 1968, il Lloyd adriatico e la Società finanziaria adriatica (sempre del gruppo Lloyd) avevano costituito il Lloyd adriatico di assicurazioni vita che aveva avviato l'attività con l'importante piano previdenziale Zanussi, adottato dall'azienda ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] . 1717 impiantò a Moggio, presso Tolmezzo, una piccola attività per la pettinatura del lino, nell'ambito di quelle Tron, uno dei maggiori responsabili della politica economica e finanziaria del governo marciano e imprenditore egli stesso (si deve ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] (il livello più alto della vecchia amministrazione finanziaria, allora da poco ripristinata), con il consiglio valga per i numerosi agenti e appaltatori che ne controllavano l'attività.
fonti e bibliografia
J.M. Powell, Medieval Monarchy and Trade ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...