PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] lavoro si divideva tra Genova e Londra dove seguiva le attività delle corti di giustizia marittima e dopo essere tornato, inoltre presidente della Bastogi, la più importante società finanziaria italiana.
La sua elezione alla presidenza della Bastogi ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] Anche in qualità di arcivescovo di Capua G. proseguì la sua attività di collaborazione con il sovrano, malgrado su quest'ultimo, a un ruolo non secondario anche nella grande riforma finanziaria che proprio allora si andava preparando e che avrebbe ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] grado di attuare riforme in materia economica e finanziaria, sebbene negli anni Trenta si diffondesse sempre 1970, pp. 90, 103; L. Parente, Ideologia politica e realtà sociale nell'attività pubblica di M. De Augustinis, in Arch. stor. per le prov. nap ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] venne nominato camerarius, cioè responsabile dell'amministrazione finanziaria; si trattava forse della più importante delle morto improvvisamente nel 1258.
Di grande rilievo fu l'attività di R. come cardinale protettore dell'Ordine dei Minori ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] . Dopo il 1620 si dedicò invece continuativamente alla gestione finanziaria del Banco di S. Giorgio: in esso fu per risolutezza di cui il D. avrebbe difettato. Però, benché l'attività politica del D. appaia meno intensa di quella del fratello, ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] di Fiume, collaborando con D'Annunzio come esperto in materia finanziaria. Il suo entusiasmo si spense però presto e, essendosi Valobra e che aveva ancora nel C. uno dei suoi più attivi esponenti. La DELASEM sviluppò la rete del COMESEBIT e, quando i ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] solo un grandissimo uomo d’affari: fin dai primi anni di attività, e per tutta la vita, fu profondamente coinvolto nelle tensioni e di guerra, e le balìe in materia annonaria e finanziaria. Di queste tre commissioni fece ripetutamente parte Romeo ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] parte del pontefice. È inoltre documentato che Pepoli fu attivo nelle operazioni di collocazione sul mercato dei luoghi del Paleotti, Filippo Guastavillani). Pepoli, che era in condizioni finanziarie tanto precarie da dover accettare un prestito di 60 ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] e su questo terreno espresse una dura opposizione alla politica finanziaria del ministro A. Magliani, culminata nell'intervento alla Camera del 16 giugno 1897.
La nota dominante dell'attività parlamentare del F. fu la continua e accorata difesa delle ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] verso una prenotazione di risorse future realizzata dalle banche e dal mercato finanziario, attraverso un gigantesco indebitamento: una «leva finanziaria».
Le attivitàfinanziarie mondiali (i titoli) superavano largamente, alla fine del secolo, la ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...