BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] la mercatura gli lasciava, per studiare e tenersi al corrente delle nuove pubblicazioni. In effetti, egli esercitò la sua attivitàmercantile sempre a malincuore, e solo per dar da vivere alla numerosa famiglia che si era creato. Ma spesso gli studi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] stesso sguardo acuto di Bernardino da Siena – vede usurai, specialmente a Firenze, dove più dinamiche sono l’attivitàmercantile e quella imprenditoriale, favorite appunto dal credito.
Egli, comunque, introduce nella Summa una distinzione chiara tra ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] territorio veneto da carestia - alona di pubbliche benemerenze la sua sempre interessata e sempre remunerata e mai dismessa attivitàmercantile. Di lui sin entusiasti l'"orator" e vicebailo Pietro Zen (lo stesso che, antecedentemente, aveva tentato d ...
Leggi Tutto
CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] potevano essere esercitate, i prezzi, i salari e l'utile ritenuto lecito per l'esercizio dell'attivitàmercantile.In Occidente la situazione era assai più complessa. Nella penisola italica la continuità dell'organizzazione romana dei collegia ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] e per l’esecutivo; di fatto tuttavia, la sua partecipazione a tali cariche fu molto modesta perché, proprio per la sua fiorente attivitàmercantile, era spesso fuori città. Socio di Giovanni Orlandini a Bruges nel 1420, dopo la morte di questi e la ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] come sappiamo, aveva ricevuto la facoltà di disporre anche della sua quota e inoltre di tutti gli utili della attivitàmercantile della "fraterna" e delle entrate della tenuta di Vigodarzere, che specie in tempo di carestia erano state considerevoli ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] con il congiunto Giovanni di Niccolò Borghese, relativa allo scioglimento di una società commerciale, attesta una giovanile attivitàmercantile del B., ignorata dai biografi. E pure in seguito egli dovette essere largamente, impegnato in tale ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] da lui tenuti con la Francia alle spalle di Giulio II.
Quali conseguenze possa aver avuto l'episodio per le attivitàmercantili e bancarie dei Buonvisi presso la corte romana non sappiamo, ma sembra significativo che da questo momento e per parecchi ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] di mantenersi adeguatamente. Per questa ragione, già intorno al 1550, il F. aveva deciso di intraprendere l'attivitàmercantile, appoggiandosi all'amico Guido da Spicchio, per garantirsi una base economica sufficiente a continuare i propri studi. Di ...
Leggi Tutto
MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] conservati autografi nel codice Magliabechiano II.IV.52 della Biblioteca nazionale di Firenze, Morelli tesse convinte lodi dell’attivitàmercantile. Eppure non si dedicò mai ad alcun tipo di commercio, vivendo delle rendite dei cospicui depositi nel ...
Leggi Tutto
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...