Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] , producono di fatto nel Trecento una riflessione economica nettamente mirata a leggere nel denaro e nelle operazioni finanziarie che lo attivano un oggetto fertile in senso politicamente funzionale: a patto cioè che chi lo investe o lo traffica o lo ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] . Un riequilibrio della spesa e una sua gestione più attiva, volta a interventi mirati a concorrere allo sviluppo, all terreno economico-sociale davano vita a notevoli processi di sviluppo mercantile. Nel Mezzogiorno la feudalità e la Chiesa, con le ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] sec. videro uno sviluppo enorme della tecnica bancaria e mercantile. Per quel che riguarda la parte contabile si praticava de iure da Mariano Chigi e de facto dal C.: l'attività del banco si indirizzò verso la corte pontificia. Il capitale iniziale ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] (1532-1587). Parecchi di costoro fecero il loro apprendistato mercantile agli ordini del B. ad Anversa, e divennero poi a Lione, e non a Lucca, che Matteo Balbani esplicò quell'attività di mecenate che lo rese noto al mondo dei letterati.
Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] Medici, banchieri e mercanti, i signori di Firenze.
Nell’epoca che vede il principio di questa codificazione delle attivitàmercantili come attività di cui tutta la comunità non poteva che profittare, comincia anche a chiarirsi la gamma di strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] fortemente contrastanti.
La corporazione medievale nasce come necessità da parte delle nuove attività emergenti nella società che stanno dandosi una configurazione mercantile, di trovare una propria organizzazione autonoma, con regole e limiti posti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] 32, Milano 1804.
G. Montanari, Della moneta: trattato mercantile, in Scrittori classici italiani di economia politica, a cura di Milano 2004.
G. Todeschini, La riflessione etica sulle attività economiche, in Economie urbane ed etica economica nell’ ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a servirsi per la maggior parte dei loro commerci della marina mercantile straniera" (ibid.); procurando di "esportare del capitale" - lungo periodo che al giornalismo di tendenza o all'attività politica intesa in senso stretto. Cominciò a scrivere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] un po’ ovunque i legami fra il Monte e il ceto mercantile erano un dato di fatto attestato.
Già nel Cinquecento erano stati gli stessi pontefici ad autorizzare l’ampliamento delle attività dei Monti, consentendo con Gregorio XIII nel 1584 di versare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] ° sec. per duecento anni si impose come uno dei più attivi e rinomati centri di studi medici d’Europa.
L’incontro dell strade, introducendo, tra l’altro, due regole di giustizia mercantile: il mercante svolge un servizio utile alla società, e per ...
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mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...