GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] alla produzione e commercializzazione dei tessuti auroserici, un'attività in notevole sviluppo negli anni centrali del Quattrocento. Seguendo le orme del padre Giuliano aveva fondato una compagnia mercantile e nel giro di pochi anni era riuscito ad ...
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GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] Duecento i Gallerani abbiano superato tale prassi, forse in connessione con le esigenze generate dallo svolgimento di attivitàmercantili-bancarie. L'emancipazione del G. e del fratello Iacomo è riconducibile probabilmente alla necessità di disporre ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] et in ogni incontro perfetto" alle esigenze della navigazione mercantile veneta quale il C. l'aveva, forse troppo da Pietro Pellicone e Pietro Prato. Di gran lunga più rilevante - per l'attività bancaria dei C. - la nomina, da parte del Senato, del 1° ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] possibile che fosse stato destinato a svolgere la sua attività su qualche altra piazza) lo ritroviamo di nuovo Arch. stor. ital., LXXX (1922), p. 28; Id., La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi, Firenze 1926, pp. 36, 46, 63, 76, ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] di cultura ma più aperta, per la sua tradizione mercantile, a recepire nuove e più aggressive iniziative imprenditoriali. 3 febbr. 1905, quando era ancora nel pieno della sua attività. Gli succedette nell'impresa il figlio Ugo che mantenne la ditta ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] una casa di proprietà sua e del cugino, sita nel popolo di S. Piero Maggiore, in via Ghibellina. Delle sue attivitàmercantili sappiamo soltanto ciò che dichiarava nel 1534 suo figlio Francesco: "...ei la verità che ditto Messer Billi ei stato et ei ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] biografia del B. è quella tipica, di un rappresentante del ceto mercantile italiano del sec. XIV; e di tale ceto egli sposava (pp. 85-88). Con il governo del Boucicaut l'attività dei vari partiti genovesi venne soffocata, l'ordine interno ristabilito ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] nome di Giuseppe Bernardini, Giuseppe e Francesco Guinigi e C. di Lucca ".
A gestire e promuovere le diverse attivitàmercantili e le operazioni bancarie di queste compagnie, con le loro diramazioni, fu soprattuto il B., la cui personale posizione ...
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sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] della crescita economica si è fondato principalmente sul capitalismo mercantile, cioè sulle scoperte e le conquiste del Nuovo mondo che hanno interessato il settore agricolo, le prime attività manifatturiere e il commercio. Tuttavia, solo con lo ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] e Vienna - si era presto interessato dell'attività laniera nella fabbrica paterna, la "Giovanni Bozzalla e dei trasporti. In modo pressoché analogo si dovrà fare per la marina mercantile, poiché, se le tariffe di questa sono un po' alte, lo dobbiamo ...
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mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...