BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] subito eletta dalla fazione dei Guinigi mandò al confino Gherardo, che si ritirò a Venezia dove continuò le sue attivitàmercantili; nell'agosto del 1397 chiese di trasferirsi da Venezia a Bologna per timore della pestilenza. Alla fine del secolo ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e Amburgo; curioso e originale adattamento alla condizione mercantile del modello del grand tour aristocratico, allora in di Napoleone Bonaparte a Lodi il G., forse l'uomo "più brillante, attivo e up to date tra i milanesi del suo ceto" (Bollati, 1962 ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] il D. si legò inizialmente ad alcune fra le principali compagnie mercantili lucchesi; oltre a quella di N. Nobili, operante già dai fornirgli credito vero e proprio, dall'altro servizi. Così l'attività di un Adamo Centurione a Genova o quella del D. ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] Il secondo volume conteneva i manuali di pratica mercantile di Francesco Balducci Pegolotti e di Giovanni Finanze Dec., XXVIII, ins. XV (anni 1752-57); I-IX, per l’attività specifica dell’Ufficio delle decime; Segreteria di Gabinetto, b. 91, ins. 1, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] impegno, valendosi anche di una compagnia bancaria e mercantile di grandissimo rilievo, le cui prime vicende di Normandia). Nel primo lustro del Trecento, pur risultando molto attiva in ogni campo, non doveva essere ancora solidissima, se risulta ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] il matrimonio veniva quasi sempre a consacrare un'associazione mercantile tra due famiglie e la dote portata dalla sposa, rimase quindi ancora Parigi.
Non conosciamo gli inizi di questa attività del Balbani. Una sua lettera autografa del 1582 ci ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] e a Roma (1870).
Mosè Aronne sposò Rachele di Elia Sinigaglia. Suo figlio Abramo Pisa (Ferrara, 1817-1900) fu attivo in campo mercantile e bancario; insieme con il fratello Elia Salomone donò un palazzo alla comunità ebraica di Ferrara (1858). I suoi ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] insieme con il fratello Gaetano – si interessò precocemente all’attività paterna, viaggiando molto in Europa e approfondendo la propria grande possidente e produttore, pur con intatta vocazione mercantile. Il processo di acquisizione delle terre fu ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Monterenzoli, Pietro di Enoch Zancari e Tommaso Galisi. La forte presenza tra essi di esponenti di spicco delle attività bancaria e mercantile indica chiaramente che il regime nato dalla rivolta del 1376 - e che amava definirsi "Signoria del popolo e ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attivitàmercantili [...] tutto sommato modeste, era riuscito a imporsi nel mondo mercantile fiorentino. Tuttavia, il G. dimostrò un talento commerciale assai 1498.
Anche se ormai anziano, il G. partecipò attivamente alla tumultuosa fase politica che si aprì a Firenze dopo ...
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mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...