FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] quello della maturazione del pomodoro, di stasi delle attività enologiche. Promosse, contemporaneamente, la costituzione di una all'aggiornamento tecnologico, all'efficienza economica e al dinamismo mercantile.
Il F. morì a Modena il 31 luglio 1964 ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] del sec. XII. Alcuni "de Lugo", indicati come proprietari terrieri o attivi nel commercio locale, sono presenti a Savona e a Genova tra la fine tanto la sua azienda domestico-patrimoniale quanto quella mercantile, considerate come un tutt'uno. A un ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] partenza da Trieste, cfr. la memoria del G. in Corriere di Gorizia, 13 ag. 1850, e Corriere mercantile (Genova), 24 ag. 1850; sull'attività diplomatica, La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Lecce-Roma 1987, p. 376 (con bibl. degli ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] , ormai emancipato e in grado di affiancarlo negli affari.
L'attività bancaria, perseguita con successo per tutta la vita, pose il G. in contatto con importanti famiglie mercantili: degni di nota sono soprattutto i rapporti con Albizzo (Biccio ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] dedicò agli inizi del secolo XV a una proficua attività immobiliare, acquistando numerose abitazioni nella zona della Ripa. Lomellini, come tutta la nobiltà guelfa e il ricco ceto mercantile, aderirono al nuovo regime grazie al quale, nel 1403, ...
Leggi Tutto
HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] P. Kandler, per contrastare la Giunta, espressione del ceto mercantile filoasburgico, guidata dal conte C.F. de Bruck. Il tentativo dalle accuse di reato di stampa e continuò la sua attività di politico e giornalista. Il suo ruolo non fu quello ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] non fu solo un grandissimo uomo d’affari: fin dai primi anni di attività, e per tutta la vita, fu profondamente coinvolto nelle tensioni e nei erano chiamati tutti gli esponenti di rilievo del ceto mercantile; il secondo periodo invece (1299-1321) lo ...
Leggi Tutto
CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] de Luca".
La discriminazione politica, come nel caso di molte altre famiglie lucchesi, sembra aver dato incentivo alle attivitàmercantili e bancario al di fuori della patria. è probabile che fossero già gli esponenti di questa famiglia i Caransoni ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] come i suoi ascendenti: è possibile anzi studiare la sua attività come un esempio di quel "ritorno alla terra" che p. 8; R. Sabbatini, I Guinigi tra '500 e '600. Il fallimento mercantile e il rifugio nei campi, Lucca 1979, pp. 25, 101; S. Polica, An ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] .
Inizialmente il G. si impegnò soprattutto nel commercio dello zucchero, legandosi alla potente casa mercantile degli Affaitati, una famiglia di origine cremonese attiva sulla piazza di Anversa. Nel 1527 e nel 1529 figura infatti in alcuni contratti ...
Leggi Tutto
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...