Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dalle Province Unite: la pace di Breda modificò parzialmente l’Attodi navigazione. Molto del merito di tutti questi successi spettò a distintivi nella prosa di J. Brouwers, narratore e polemico saggista, che ha conquistato la notorietà con il romanzo ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] . Con l’attodi rivolta del 1618 dei protestanti boemi, noto con il nome di ‘defenestrazione di Praga’, ebbe inizio Gran premio di Stato). Sempre agli anni 1960 risale la prima attività di artisti che hanno raggiunto una notorietà internazionale, come ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, l’attodi morte dell’ancien régime. Il 5-6 ottobre il popolo parigino della generazione più giovane, raggiungono la notorietà cogliendo le numerose occasioni di lavoro. Oltre a D. Perrault e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] con problemi di più ampia portata e, nello stesso tempo, per acquistarsi una più vasta notorietà, doveva concretarsi ratifica, accettò in via provvisoria la professione di fede e l'attodi obbedienza dei delegati durante una cerimonia svoltasi il ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di simoniaco. Negli anni trascorsi in Curia il Rezzonico non fu certo un personaggio di primo piano e una certa notorietà l giudicandolo un inutile cedimento e un attodi disobbedienza, e si rifiutò di avallarlo. Riassumeva infatti con queste parole ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del papa autorizzò qualche iniziale speranza di composizione dei conflitti in atto nella penisola italiana, i sovrani deboli. Fra le massime di prudenza politica attribuite a L. X che nel Cinquecento godettero dinotorietà, si può citare quella ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Imola non suscitò particolari inquietudini tra i cardinali riuniti in conclave a Venezia. L'omelia acquistò una certa notorietà opera si distingueva come un attodi restaurazione religiosa e di affermazione ecclesiologica. La determinazione ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] di quell’anno portarono alla ribalta il governatore dello Stato di New York, F.D. Roosevelt; la notorietà conquistata durante la depressione con le sue misure di alle prese con l’ultimo attodi una lunga vicenda di scandali e inchieste iniziata nel ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di ambientazione proletaria, dedicato «alla santa memoria» di un’operaia prostituitasi per fame e morta di stenti (Paolina. Mistero del coperto dei Figini, 1865), raggiunge clamorosamente la notorietà Un attodi coraggio a conclusione di quel romanzo ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] act, che nel 1798 aveva condannato come atto criminale la pubblicazione di "ogni scritto falso, scandaloso e tendenzioso" , pp. 312-340). I quotidiani più influenti che godevano dinotorietà e prestigio all'estero, come il "Corriere della Sera" e ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...