Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] del diritto internazionale (Personalità internazionale), qualità che gli deriva non da un atto costitutivo della personalità, come è per le persone giuridiche di diritto interno, ma dalla mera esistenza (principio di effettività). Desuete sono ...
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Guido Rivosecchi
Il bilancio pubblico è un documento giuridico-contabile in cui sono rappresentate le partite attive e passive in forma di previsione (o di risultato) delle operazioni da effettuarsi (o [...] I saldi devono essere indicati nel quadro generale riassuntivo del bilancio, perché quest’ultimo è l’unico attogiuridico idoneo a misurare gli effetti delle decisioni finanziarie su tali indicatori: risparmio pubblico (risultato differenziale tra il ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] e 1516 c.c.). L’attività di a. può tradursi in un atto materiale, in un attogiuridico in senso stretto o anche in un negozio giuridico, ma suscita gravi problematiche la possibilità di considerarle espressione dell’autonomia (➔) privata.
Diritto ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] dettare una regola ai propri interessi. La conseguenza, sul piano giuridico, di tale caratteristica è la c.d. relatività del ai quali l’inserzione nell’impresa costituisce il presupposto dell’atto stesso (per es., i c. di appalto, di subfornitura ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] di lavoro. Nonostante, infatti, l’esistenza nell’ordinamento giuridico italiano di un molteplicità di leggi inerenti alla tutela dei fabbisogni energetici; per gli altri sono in atto notevoli sviluppi tecnologici, con una percentuale di incidenza ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] tutto, mentre è essenziale in altri tipi di p. giuridiche (come le associazioni). La presenza di questi elementi normalmente deve desumersi dall’atto costitutivo della p. giuridica, nel quale trova manifestazione la volontà di coloro che gettano ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] esercita l’a. penale formulando l’imputazione nell’atto che instaura il singolo procedimento: la richiesta di applicazione degli azionisti.
Azionariato.
Il complesso delle persone, fisiche o giuridiche, che detengono le a. di una o più società ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] mentre la mancanza di legittimazione la sua inefficacia o al massimo l’inutilità dell’atto.
La c. giuridica si acquista al momento della nascita (art. 1 c.c.); la legge prende in considerazione anche il concepito, ammettendo che possa ricevere per ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] abbia per primo trascritto il titolo di acquisto (negozio giuridico in forza del quale l’acquisto ha luogo) del Il notaio o altro pubblico ufficiale, che ha ricevuto o autenticato l’atto soggetto a t., ha l’obbligo di curare che questa venga ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] d.-legge, al pari del d. legislativo, è un atto avente «forza di legge»: è, cioè, un atto normativo del Governo parificato alla legge, sia come capacità di innovare nell’ambito dell’ordinamento giuridico (c.d. vis abrogans), che come resistenza all ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...