Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] : "Sei tu quel che viene o dobbiamo attenderne un altro?" (Matteo 11, 2-19; Luca 7, 18-33); atto diversamente interpretato dagli esegeti (dubbio autentico di G. o mezzo perché i discepoli si convincessero della messianità di Gesù?). Ma è notevole nei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del vescovo di Roma.
Lutero invece del magistero autentico ammise l'esperienza interna, che consisterebbe in un nuovo tipo di chiesa la cui essenza planimetrica, già passata e tradotta in atto, per esempio, dall'Alberti nel S. Andrea di Mantova e dal ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] e del carisma del cinema. Fu altresì inevitabile prendere atto della necessità, di fronte ai limiti del libero mercato paesaggio audiovisivo, nel mercato del cinema si è prodotto un autentico terremoto. Nei lunghi anni del monopolio pubblico non si ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] (l'acquisizione di un oggetto bell'e fatto, talvolta ''guidato''), atto col quale, a partire da M. Duchamp, si delibera l' di non aver più paura del soggettivo come dell'in autentico, del falso come della perdita dell'Io. Bisognava sentirsi ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] all'incirca in parti uguali a un'autentica contrazione produttiva e al distacco della più trattative per la Bosnia, è stata da più parti giudicata un possibile primo atto di un nuovo corso della politica estera di Mosca.
Bibl.: Russija Segodnja, ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] arte è pura formatività". L'intenzionalità, infine, "è un atto con cui tutta la vita dell'artista vien posta sotto il scientifici possono essere finalizzati a un recupero del senso autentico dell'obiettività dei fenomeni estetici e artistici, al ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] prepara alla conquista dei posti di comando, come autentico Popolo grasso, che governerà per un secolo la repubblica d'un altro, che si obbligava a pagare per lui per ogni atto di prepotenza, sopruso, omicidio, offesa egli facesse a un popolano. Le ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] il che necessariamente esige un numeratore, cioè sempre una ragione, e un'anima in atto consapevole (Ib., IV, 14,223 a 25). Ma, poiché senza il prima e sua roccaforte, l'aristotelismo, più o meno autentico, prese a invadere le scuole di teologia. Fu ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] essenziale si riduce a questo: a rendere possibile e sicuro l'atto del leggere, a rivivere l'originale con lo stesso animo del filologia italiana si hanno nel sec. XVI con Pier Vettori, autentico maestro di critica di testi, e più greci che latini, ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] suo nome era largamente noto come quello di un nuovo, autentico poeta. Trasferitosi a Roma, il fanciullo-poeta fu subito il Vittoriale degl'Italiani e offrì al popolo italiano (il definitivo atto legale è del 4 ottobre 1930). In essa il poeta, ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...