DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] ricoperta dal D. cresce d'importanza (il vicelegato diventa autentico governatore ché, sempre nel 1693, a Roma si decide nella Instruzione a stampa fatta distribuire dal D. nell'atto d'iniziare la visita. Estremamente allargata la "formula" cui ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] da una sigla (e dove ce n'è una, non è detto che sia autentica, potendo gli amanuensi, in buona o in mala fede, avere attribuito a lui ultimo documento che ci presenti A. come ancora in vita. Un atto del 3 maggio 1263 è il primo che lo menzioni come ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] di ristabilire la vita comune e testimoniare un più autentico impegno, rispetto alle province, nella vocazione religiosa. In vista nella prospettiva del progetto globale di riforma messo in atto dal Favaroni.
Da generale il F. continuò, comunque, ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di I. Turgenev; lo stesso Pirandello, dopo il primo atto, si congratulò con lui pronosticandogli una brillante carriera e volle Clan dei siciliani di H. Verneuil (1969), e l'altro autentico, il Gaetano Reina di Joe Valachi: i segreti di cosa ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] importante nella cospirazione internazionale e di qualificarsi come l'autentico erede di una tradizione ultratrentennale di lotta per la da un paese all'altro, cercava di tradurre in atto, senza sfuggire però alla assidua sorveglianza dei governi ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Palaeologus e Olympidarius.
Assunse il nome di Giacomo all’atto del suo ingresso nell’ordine domenicano, a Chio, dove di una religione diversa, e in realtà eredi di un autentico cristianesimo arcaico, a differenza della seconda ‘nazione’ che ne ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] verde della pineta retrostante, concretava un gusto autentico per la dimensione metropolitana: verticalismo di piuttosto contenute se non addirittura minime, Rapisardi mise in atto un modo nuovo di fare architettura: forme semplici a concretare ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] Le tombeau de maistre André, il 30 dello stesso mese recita nell'atto unico Attendez-moy sous l'orme, il 7maggio ne La thèse des promenades de Paris e il 26 dicembre si esibisce in un autentico tour de force interpretando, ne La foire de Saint-Germain ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] raffigura il M. in una posa di vago gusto alfieriano, nell’atto di appiccare il fuoco, con il viso contratto e la mano assegnava, in un grande affresco storico, la parte di autentico eroe popolare. Vanno ricordati i nomi di quanti collaborarono alle ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] con essa, pare, l'avversione personale del Labrador.
Preso atto dell'esclusiva con un abile discorso, nel quale ringraziò il abito di vita da principe della Chiesa. Sia per interesse autentico sia per la carica di camerlengo fu protettore e membro di ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...