FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Sicilia.
Con il coinvolgimento di F., dunque, era in atto un processo istituzionale, nel cui ambito anche i frati minoritiche al di fuori dell'Italia si risolsero in un autentico disastro, anche a causa dell'incomprensione linguistica tra i frati ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] annuali di povertà, castità nel celibato e obbedienza. Questo atto è preceduto da quattro anni di formazione o ‘aspirantato’. sofferenza (1947-1956), ma che hanno conosciuto un autentico boom dopo la scomparsa del frate cappuccino di Pietrelcina ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] cattolicità
A voler sintetizzare il senso del cammino in atto nella Chiesa cattolica, grosso modo dagli anni sessanta in umanità, in ogni capitolo di storia, in ogni pagina di autentica cultura; solo un ‛Dio cattolico' può fondare la ‛cattolicità ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologo sembra ormai voler essere “creativo”; ma il suo compito autentico è approfondire, aiutare a capire e a annunciare il deposito Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si tratta di religione, perché la scorrettezza di un atto non comporta la sua nullità, e nessuno può essere [...] al servizio della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] remoto e distaccato dalle vicende umane) non corrisponde a un autentico monoteismo. Inoltre, come attesta la storia del cristianesimo e dell verità religiose, una comunicazione con gli spiriti che è un atto di devozione, o una supplica d'aiuto, o un' ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] risultava pienamente coinvolto: «La LEF si qualifica come l’atto emblematico del pontificato in corso, anzi di tutta una secolare teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un autentico rinnovamento nel modo «di fare e di pensare ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sua il B. rispose con duttilità estrema, ponendo in atto quella sua capacità singolare di recepire le istanze dell'ambiente in Francia fu decisivo per la maturazione della sua più autentica vocazione politica; non era più il retore giovinetto, che vi ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] che aveva sempre considerato come lo strumento più atto all'espletamento della sua missione sacerdotale, ebbe evangeliche che mi sono sempre apparse salutarmente travagliate da un autentico spirito di fraternità, di pace e di vita carismatica nel ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] predecessori di C. o da documenti conciliari. Il testo non è autentico, cioè non è di C., ma è stato ritenuto tale fino di contropartita, una relazione sulla controversia dottrinale in atto a Costantinopoli, precisamente su quello che egli riteneva ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...