Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Mit brennender Sorge venne accolta dai capi nazisti come un atto di guerra. Aspetto non marginale dell'opera di Pacelli riversò in piazza S. Pietro a salutare P. quale unico autentico "defensor civitatis". Lo speciale legame instauratosi tra il papa ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] ) e in progressivo e graduale possesso della verità e dell'autentico programma. La setta, in altri termini, pur continuando ad considerava il principio della forza proprio dell'Angeloni "più atto a rovinare che a fondamentare quella stessa libertà da ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] abbia voluto evitare l'accostamento di un 'siciliano' autentico rispetto ai due 'pugliesi' ("Giacomino Pulgliese" e suo dire", ma i due personaggi sottolineano continuamente l'atto del parlare, con rilievi a carattere autodissacratorio grazie ai ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] risultava pienamente coinvolto: «La LEF si qualifica come l’atto emblematico del pontificato in corso, anzi di tutta una secolare teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un autentico rinnovamento nel modo «di fare e di pensare ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , essa rimarrà, comunque, fragile. L'incontro autentico potrà venire solo quando i due popoli sapranno per trovare una "soluzione moderna alla questione ebraica". Fu questo l'atto di nascita del nazionalismo ebraico, che assunse il nome di sionismo ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] a porsi a disposizione del partito per reagire all'atto oltraggioso, ma ponendo due condizioni: azione immediata e levarono da ogni parte dello schieramento politico furono un riscontro autentico del segno profondo da lui lasciato.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] equilibrio si era ormai sanguinosamente alterato, potè atteggiarsi ad autentico signore della città.
Proseguendo nella politica di Sante, il . D'ora in poi diventa facile leggere in ogni atto del governo del B. la preoccupazione di consolidare contro ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] molto tempo, ma che caparbiamente il papa aveva rifiutato. L'atto solenne si deve quindi considerare come la dimostrazione di una pretesa al papa, ma sostanzialmente il "testamento" dovrebbe essere autentico: E. VI cercò di assicurare al figlio la ...
Leggi Tutto
MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] di stratore ‒ tenendo le briglie della cavalcatura di Innocenzo IV in atto d'omaggio ‒ e il giuramento di fedeltà. Ma i rapporti i sostenitori, come lo pseudo-Jamsilla, M. è l'autentico erede delle doti e dei meriti paterni. Amabile, cavalleresco e ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] . Tuttavia, solo sei giorni più tardi, Martino V ridimensionò quell'atto con la nomina di Luigi III d'Angiò a suo erede, regno di Giovanna. Una devozione convenzionale, più che un autentico amore per la musica, spiega verosimilmente la presenza di ...
Leggi Tutto
autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...