Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] merci, non a cacciare o a combattere. Ma l'esemplare autentico di questo burger si potrebbe forse rintracciare a Gand, a Lubecca 1 (v. Taylor, 1967). La storiografia marxista ha preso atto di queste evidenze (si è alla fine concluso che è stato ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] quali disputavano i filosofi. Fino a quando i neoplatonici presero atto della cosa e smisero di coltivare sogni di questo genere. può instaurare una società fondata su rapporti di autentica comunicazione, un programma che l'ermeneutica filosofica ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] XVIII secolo. Questo tipo di classificazione prendeva atto delle realtà politiche, in quanto le categorie Le incisioni dell'epoca mostrano roghi di libri in cui l'unico autentico Libro, ovvero la Bibbia, resta intatto tra le fiamme. Nel tentativo ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] al di fuori dell'uomo, l'essenza del pensiero al di fuori dell'atto del pensiero. La filosofia di Hegel ha estraniato l'uomo da se dei processi produttivi. Il lavoratore non è più l'autentico tramite del rapporto tra se stesso e il processo ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] sul terreno volta a cogliere quanto vi è di specifico e di autentico in culture o società extra-europee. Questo discorso convalida ciò che immanente e gli atteggiamenti di de-temporalizzazione messi in atto dall'etnologo: quanto maggiore è in lui la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si tratta di religione, perché la scorrettezza di un atto non comporta la sua nullità, e nessuno può essere [...] al servizio della causa dell'oppressione", mentre la tolleranza, quella autentica, "appare di nuovo ciò che era all'origine, all'inizio ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] ospiti la possibilità di realizzare nel modo più autentico la propria esistenza, permettendo loro di acquisire cioè la sua normale evoluzione al di fuori di ogni intervento atto a modificarla. Oltre a fornire le dimensioni del problema, essa consente ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] loro senso effettivo può essere colto solo se prendiamo atto del fatto che essi vengono essenzialmente riferiti a situazioni contrapposizione fra un Sé individuale unico, spontaneo e autentico e una maschera sociale alla quale la personalità ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] può affermare che nella Rivoluzione francese non vi fu un'autentica politica sociale. Nel suo studio sulla cittadinanza T.H si rimase fermi al puro assistenzialismo. Nel 1795, con l'Atto di Speenhamland, venne riconosciuto per la prima volta a ogni ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] società - conduce Lukács a sostenere come autentico realismo solo quella parte della grande stagione del 1969), offre uno spaccato del mutamento linguistico e culturale in atto nel proletariato dagli anni della radio a quelli della televisione. ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...