PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] «spola ermeneutica» (p. 260) per dar conto dei procedimenti di confronto e di dialogo metodologico messi in atto da Passerin nella definizione dei contorni di uno storicismo cristiano distante da ogni immanentismo e da ogni concessione alla filosofia ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] atto, mentre per la S. Sede ciò era assolutamente necessario per salvaguardare il proprio prestigio. La condotta del B., a questo riguardo, fu molto ferma e abile nello stesso tempo, per ottenere l'appoggio dell'elettore di e la citazione dei canoni ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] partecipazioni ebbe nella impresa molitoria Bodmer & C. all’atto della fondazione nel 1883, e, sempre nello stesso anno in maniera più diretta e diffusa e omettendo la citazione dei titoli degli opuscoli di cui egli stesso fu autore si veda: D. ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] Facciolati desse atto del contributo del F., che aveva anche collaborato alla revisione del vocabolario greco-latino di Cornelius derivanti. Dei vocaboli vengono indicate prima le citazioni degli autori di età "aurea" e "argentea", seguono poi ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] per certa, con "Iacobinus de Belengeris de Aquis" testimone di un atto rogato nel 1289 citato da Avogadro, perché in tal caso aver goduto di una relativa fama, come mostra la citazione che ne fece nel Cinquecento G. Gualla nella sua storia di Pavia. ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] India, la perduta pala di S. Zeno. È noto anche per la citazione da parte di un contemporaneo mantovano, il quale di Sante Creara, futuro pittore (Rognini, 1973); del 1572 è l'atto dotale di sua figlia Paola, andata in sposa a Giuseppe figlio di ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] collocate alla fine del primo e del secondo atto dei drammi, legate all'azione drammatica, sarebbe di base e dalla comicità di situazione egli crea una commedia di carattere ... Nelle arie, Federico ha rinunciato alla citazione e alla parodia di ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] di Bologna nel marzo 1336, per cominciare nel luglio, il G. rifiutò l'ufficio (in parte anche perché le discordie civili in atto con Marchionne di Coppo Stefani (p. 185), che definisce correttamente l'ufficio. Tuttavia, la citazione villaniana è ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] quanto in un mare vastissimo dicitazioni, forse perché superfluo, data l'inesistenza di omonimi con i quali confonderlo e Bernardo Bragadin, di rivedere accuratamente i testi delle istruzioni ("commissioni") impartite all'atto della partenza ai ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] crepuscolare (quello dell’inutilità o della vergogna di essere poeti) attraverso una citazione da Gor’kij: «Sono cose così di quell’anno. Si tratta di una curiosa composizione plurimetrica, che comincia con una satira su D’Annunzio (il primo atto ...
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citazione
citazióne s. f. [dal lat. tardo citatio -onis]. – 1. L’atto del citare o dell’esser citati; nel processo civile, l’atto con cui si propone la domanda giudiziale: mandare, notificare, ricevere una citazione; nel processo penale, l’atto...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...