ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dichiararono la sottoscrizione del formulano un puro attodi rispetto e di disciplina verso l'affermazione del pontefice. 1-48; L. Schiavi, La mediazionedi Roma e di Venezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Alla Francia assegnava anche un compito dimediazione fra i patrioti radicali di Spagna e d'Italia, e l'opposto Ma a dir questo, così recisamente, era mosso anche dall'"attodi resistenza italiana", che definiva "inaspettato" e "non più udito", ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] (a cura di C. Di Pierro, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIX, 3, pp. 423-458). Con tale attodi sottomissione si Antonio Loschi, che ritornavano in Curia proprio con la mediazione del papa Colonna. Nel conferimento della cittadinanza romana ad ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] a parte - furono di breve durata - la successione di Gregorio VI non fu un attodi resipiscenza da parte di B. IX e, la possibilità di non perdere completamente la partita nei riguardi di Silvestro III, accettando una "mediazione" di Gregorio VI. ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] atto notarile comprovante l'avvenuta elezione; quindi, nella notte, prese il nome di Giulio III, per riconoscenza nei confronti di V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi dimediazione dopo la sconfitta di Francesi e Senesi a ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] opera si distingueva come un attodi restaurazione religiosa e di affermazione ecclesiologica.
La determinazione dimostrata dalla disastrosa campagna di Russia, con la mediazione del cardinale Doria Pamphili cercò di fiaccare definitivamente la ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nella decisione di non abbandonare la cattedra, grazie alla mediazione del Gasparri, il B. rilasciò una sua "dichiarazione di fede" ( che aveva sempre considerato come lo strumento più atto all'espletamento della sua missione sacerdotale, ebbe ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con la propria intolleranza e col rifiuto di ogni mediazionedi mettere in allarme anche le più conservatrici e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'attodi emancipazione dei cattolici.
L. XII morì in Vaticano il 10 febbr ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nell'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale primi il nuovo Stato della Polonia e tentò opera dimediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva ...
Leggi Tutto
Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , se messa in atto quando l'opera cinematografica ha concluso la fase di realizzazione; di ritorno, se interviene a un uso estremamente limitato".
Il Codice Hays era frutto di un processo dimediazione: tra l'industria e i riformatori, tra la ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...