Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] accordo, il Gran Maestro si impegnò per una mediazione e per questo impegno ottenne l'apprezzamento del papa po' di tempo in Terrasanta, perché probabilmente era presente, nel giugno 1229, all'attodi emanazione di un diploma di re Enrico di Cipro ( ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] dell’edizione delle opere di Oriani presso l’editore Laterza (1913-21), anche grazie alla mediazionedi B. Croce. Oriani ebbe della diffusione del memoriale di C. Rossi (Attodi accusa, in La Stampa, 28 dic. 1924 e Chiamata di correo, in Il Mondo ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] del teatro fu per lui anche questo: un sorridente attodi pietas nei confronti del mondo che aveva conosciuto accompagnando il ) abbandonò l’opera. Il resto, per la mediazionedi Francesco Savio (Francesco Pavolini) rimase, accettando tempi ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] italiano si adeguasse alle profonde trasformazioni economiche e sociali in atto nel Paese.
Come spiegò due anni più avanti ( interno del CLN Ruini svolse un’importante funzione di moderazione e dimediazione, anche se nei momenti decisivi finì con il ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] (ma anche il ruolo dimediazione che il D. affidava all'organismo camerale fu causa di polemica con alcuni settori socialisti con Carlo e Gabriello Carnazza: si trattava in effetti di un atto politico che sanciva l'allineamento a destra del Blocco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] , un terreno politico, un sistema dimediazione culturale, una maniera di passare il tempo – Mauro Wolf. l’analisi sociopolitica. “Un modo appropriato per descrivere un attodi comunicazione”, scrive Lasswell, è rispondere alle seguenti domande: “ ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] si giunse di nuovo sull'orlo della guerra, che il papa riuscì a evitare affidando una paziente opera dimediazione al presule abitato aveva scarse difese, in quanto era già in atto l'allargamento del muro: "Brixienses vero nondum spaldis muniverant ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] atto del matrimonio trasmise al marito il feudo ed il titolo di marchese di Villafranca. Il padre era figlio cadetto di Fadrique, secondo duca d'Alba e cugino di Ferdinando il Cattolico; dopo la morte di significativi di ciò fu l'opera dimediazione ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] lavori, ricevette un incarico di rilievo: il prorettore Agostino Lanzillo, con la mediazione del suo assistente Bruno Caizzi di musei e mostre furono strutturati con la medesima strategia.
Fondamento della museografia scarpiana è l’attodi ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] come suo ultimo atto, di rinunciare alla porpora e alle insegne imperiali, e di inviarle a Costantinopoli insieme Norico svolgeva la funzione di protettore dei Romani (Eugipp. VitaSev., 214). Un’estrema mediazione diplomatica fu tentata da Odoacre ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...