FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] diverse potenze europee erano intervenute per un'opera dimediazione e più ancora per conservare il precedente equilibrio. avevano l'appoggio della flotta, va preso atto che si trattò comunque di una iniziativa coraggiosa che facilitò lo svolgimento ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] al novello imperatore costosi cavalli da guerra. Nono-stante la mediazionedi papa Onorio III, T. non riuscì a ottenere la con T. un attodi concordia in tredici punti che avrebbe condizionato la stessa possibilità di movimento del conte, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nel Medioevo centrale
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XI conferma l’esercizio del potere [...] del 1074 e 1075.
Matilde ospita Gregorio VII ed è testimone autorevole dell’attodi penitenza di Enrico IV, rimanendo punto di collegamento e dimediazione tra papato e impero; un ruolo che la vedrà, per oltre 40 anni, ai vertici della diplomazia ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] recarsi a Prato per convincere i gruppi che lì avevano stabilito di incontrarsi a non mettere in atto azioni insurrezionali. Compiuta con successo l’opera dimediazione, al ritorno a Firenze venne arrestato insieme con altri trentasei repubblicani e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] abiti maschili, un atteggiamento letto dai giudici come attodi insubordinazione nei confronti della Chiesa. Riabilitata il 7 cercano di creare nuovi spazi di identità e di riconoscimento. L’invasione mistica – che supera la mediazione giuridica ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] lanciando, con l’aiuto militare sovietico, la cd. guerra di attrito contro Israele. L’ultimo atto politico di N. come leader del mondo arabo fu la mediazione, complessivamente riuscita, fra re Husayn di Giordania e l’OLP, nel settembre 1970 al Cairo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il credito e la moneta
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1000 e il 1100 inizia in Europa una lenta e timida ripresa [...] la moneta sia uno strumento di misurazione del valore, di riserva del valore stesso e, infine, dimediazione degli scambi.
La diffusione delle coerente con le trasformazioni in atto e, specialmente, con la necessità di “gestire” nel modo migliore ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] detto Pelavicino, tutti appartenenti al gruppo familiare Obertengo: si tratta di un attodi pacificazione tenuto a Lucca nella chiesa di S. Alessandro in cui, tramite la mediazionedi circa sessanta consoli e boni homines lucchesi, si accordavano il ...
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Contini, Gianfranco
Dante Della Terza
Dopo alcuni scritti minori, il C. dà un primo fondamentale contributo agli studi danteschi con l'edizione delle Rime (1939). Al di là dell'analisi delle costanti [...] L'elemento dimediazione fra continuità narrativa o contenuto ideologico del viaggio e il contrappunto di ritmo e alla totalità del mondo dantesco sopraggiunge, discretamente, per un atto d'interiore vigilanza, solo quando chiaro si avverte il ...
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(OSCE)Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Origini e finalità
La nascita dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) può essere fatta risalire al periodo [...] una serie di promesse politico-militari ed economiche. L’Atto segnò l’inizio di quel processo di distensione e di Minsk, una struttura di lavoro co-presieduta da Francia, Russia e Stati Uniti, tuttora impegnata in una difficile opera dimediazione ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...