DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] deposto l'incarico e rifiutando il Comune genovese ogni tentativo dimediazione, venne inviato presso la Curia romana per spiegare i di Piacenza come risarcimento dei danni Provocati dagli uomini "de Nuxio", forse responsabili di qualche attodi ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] italiano e filogovernativo, un possibile podestà dimediazione. Gli screzi, acuiti da un carattere 1947), pp. 125-240; A. Gentile, F. H. (1811-1883) e un suo attodi civismo (13-15 luglio 1868), in La Porta orientale, XXXIII (1963), 3-4, pp ...
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RANDACCIO, Carlo
Carlo Stiaccini
RANDACCIO, Carlo. – Nacque a Genova il 27 ottobre 1827 in vico Oliva, nel quartiere del Molo, da Ignazio e da Antonia (detta Antonietta) Parodi.
Primo di due figli – [...] i mezzi utilizzati ma il mercato e la quantità delle merci da trasportare sulle rotte mondiali.
Le iniziative messe in atto alla Camera, in particolare l’opera dimediazione fra l’apparato burocratico e l’industria del mare all’interno del processo ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] città, e Vincenzo Pipitone, emergente deputato radicale, che ottenne l’appoggio di Panizzardi. Il prefetto esercitò, invece, un ruolo dimediazione nello scontro in atto fra i seguaci di Nunzio Nasi, già ministro della Pubblica Istruzione nel governo ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] Calabria, con lo scopo di sostenere l’insurrezione in atto in quei territori e quindi di poter sfruttare un terreno dura da parte di quest’ultimo. Verardi, ferito nell’orgoglio, solo grazie all’opera dimediazionedi Venerucci desistette dal ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] "nuova" ma in piena ascesa; e forse si illudeva di poter svolgere - come storico e come intellettuale - anche un ruolo dimediazione tra il formarsi di nuovi blocchi di antico privilegio e le conseguenti reazioni dei nuovi esclusi, sopravvalutando ...
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NASELLO, Oberto
Gabriella Airaldi
(Oberto Cancelliere). – Nacque probabilmente intorno agli anni 1110-15. L'appellativo originario, Nasellus, è testimoniato in un atto del 1135, in cui compare insieme [...] nel 1127, su ordine consolare, stese un atto riguardante una cessione di decime dalla Curia al Comune, nel 1133, cui le abilità retoriche erano rivelatrici della sua stessa capacità dimediazione. Pur dichiarando il suo timore e la sua indegnità ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Appartenente ad una famiglia di vecchia nobiltà delle più ricche e potenti della Repubblica, nacque a Genova il 23 giugno 1638, dal [...] 21 gennaio. Nel frattempo, il 18 dello stesso mese, per mediazione delle potenze europee e della Francia in primo luogo, si firmava altra recente nemica, la Francia, il C. compì un attodi cortesia, prestandosi a tenere a battesimo, nell’agosto 1692 ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] atto dell’ottimo lavoro svolto («ho avuti da te conti esatti e soddisfacenti», gli scrisse il 28 febbr. 1853).
Nel novembre 1853 il M. si ritirò a Saint-Hélier, capoluogo dell’isola di uomo di Stato e non di partito e mantenne un ruolo dimediazione ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] mediazione tra il governo e gli interessi dei nuovi ceti borghesi (Hughes, 1994). Prima come progovernatore di Roma e direttore generale di peraltro essere letta come un attodi sfiducia nei confronti del segretario di Stato Giacomo Antonelli, allora ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...