BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] Fu concepita come un attodi omaggio verso coloro cui la scrittrice riconosceva il merito di aver influito sul proprio Allora si renderanno ancora più evidenti i limiti di una inadeguata mediazione letteraria, ma per adesso la produzione della ...
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SAVELLI, Camilla Virginia
Dario Busolini
– Nacque il 29 maggio 1602 nel castello di Palombara Sabina, figlia unica del duca Giovanni, maresciallo di S. Romana Chiesa e custode del conclave, e di Livia [...] ai Chigi.
Il 30 settembre 1667 Camilla Virginia firmò l’attodi dotazione del monastero, che già ospitava una comunità di 63 oblate. Avrebbe voluto affidare ai chierici regolari della Madre di Dio la cura spirituale della congregazione ma il padre ...
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RICCINI, Girolamo
Marco Manfredi
– Nacque a Modena il 29 settembre 1793, figlio del conte Niccolò e di Caterina Vecchi.
Appartenente a una nobile famiglia modenese, iscritta nel Libro d'oro del ducato, [...] amici di Antonio Capece Minutolo, principe di Canosa, ormai esule dalla sua Napoli. Era stata proprio la mediazionedi il completamento della seconda Restaurazione fece immediato attodi sottomissione al ripristinato sovrano dal quale ottenne ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] di G. Corrao (1863).
In quel momento ricco di fermenti il G. tentò di favorire la difficile mediazione ne perdono le tracce.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Caltanissetta, Comune di Mazzarino, attodi nascita n. 93 del 1840; Pisa, Domus mazziniana, ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] un tentativo dimediazione, partì subito alla volta di Valenciennes, dove sperava di incontrare di nuovo il re, mentre Di Negro aspettava grazie soprattutto alla urgente necessità di liquidità per combattere la guerra in atto contro la Francia. Il 5 ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] di Torino del 22-26 ag. 1917, convinto dell'impossibilità di dare ad essi uno sbocco politico, svolse un'opera dimediazionedi Torino. Primo fra gli eletti del suo partito, assunse la carica di vicesindaco. Nel 1947, all'atto della scissione di ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] ogni caso l'essenziale ricerca di melodrammaticità e dimediazione classicista, e nello stesso tempo Megabise, capo dell'armata imperiale. Odarte coglie questo gesto come attodi tradimento, fa arrestare Megabise, poi è convinto da Sistano della ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] XIII, con un breve del 3 dicembre, a richiedere la mediazionedi Filippo V per comporre la vertenza, ma ogni compromesso fu Giovanni V di 4.000 cruzados per affrontare le spese dell'investitura; a Firenze fece un formale attodi obbedienza al ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] fu assegnata al fratello Antonio. Il Senato, però, respinse l'attodi rinuncia e il 25 giugno confermò l'elezione. Ricevuta la al G. di assumere con successo la mediazione tra Francia e S. Sede nella contesa per i territori di Castro e Comacchio ...
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TORALDO, Francesco
Luca Addante
TORALDO (Toraldo d’Aragona), Francesco. – Nacque a Napoli, pare nel 1585, da Vincenzo, mentre non è certo se la madre fosse la prima moglie del padre – la nobile napoletana [...] si impegnò nell’approntare difese più efficaci per la città ma soprattutto cercò di svolgere, con il cardinale Filomarino, un ruolo dimediazione. Un primo risultato fu di convincere il popolo ad accettare una tregua per riprendere le trattative con ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...