DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] ambasciatori, per concludere con il Visconti un trattato che ponesse fine alla guerra in atto dal 1343 tra i due Comuni. Con la mediazionedi Filippo Gonzaga il trattato di pace venne poi sottoscritto dalle parti a Pietrasanta il 16 maggio 1345.
Nel ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] , il F. è testimone nell'attodi giuramento di fedeltà al papa Innocenzo III di Salinguerra Torelli da Ferrara, infeudato dei , che, a Reggio, era stemperato dall'abile mediazione del vescovo Niccolò Maltraversi il quale, approfittando della pace ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] dimediazione simile a quello che tenterà nel 1451 Giusto di Ravensburg nell'affresco dell'Annunciazione nel chiostro di S. Maria di trova menzionato nell'attodi commissione del prospetto della cappella di S. Sebastiano nella chiesa di S. Maria delle ...
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BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] che nel 1424 lo vollero testimone ad un attodi donazione. Il catalogo del B. è mediazione dell'artista concittadino Stefano da Zevio, di lui poco più anziano.
Nel grande ciclo di affreschi di S. Maria della Scala, un racconto vivace, icastico, di ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] dimediazione, ma, anziché incolpare il Gonzaga, rivelò il nome di Ruy Gómez de Silva come colui che aveva accettato un'offerta di del 1561. Gli effetti negativi di tale visita, che poté essere interpretata come un attodi assenso dato dalla B., alla ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] il fregio di fondo, intorno al tabernacolo, nella sala della Quarantia civil nuova di palazzo ducale con "Venezia in attodi affidare accosta a Paolo Veronese, non senza la mediazione più corsiva di Palma il Giovane (secondo una parabola comune ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] di "suscipere insignia magistralia" in teologia all'università di Bologna: il che avvenne il 2 agosto di quell'anno (l'atto è la missione di recarsi a Venezia per compiere opera dimediazione nella guerra contro Ferrara: mediazione riuscita vana, ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] era l'autore di quel libro su Milano ed i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e attodi accusa nei Firenze. Intervenne invano una mediazione inglese, mentre fu più fortunata quella dell'incaricato di affari francese a Firenze, ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] Marca infieriva una violenta carestia. Questo era un attodi tradimento nei confronti degli altri membri della lega noto accordo di pace tra gli alleati e Venezia, grazie alla mediazione del conte Amedeo VI di Savoia: in seguito al trattato di Torino ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] mediazione dell'inviato papale, cardinale P. Aldobrandini, le trattative si svolsero prima a Chambéry poi a Lione, dove nel dicembre del 1600 il re di , assumendosi formalmente tutta la responsabilità dell'attodi fronte al duca. Carlo Emanuele I ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...