MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] l’accusa rivolta all’autore di aver rivelato notizie riservate sulle scoperte in atto a Ercolano. Stroncando tutte le Vienna, dove, grazie alla mediazionedi P. Metastasio, il libro fu collocato tra quelli di maggior pregio della Biblioteca imperiale. ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] forza crescente la partecipazione all'atto politico rappresentato dalla scelta dei di aver mancato a tutte le promesse di riconciliazione e di ravvedimento, espresse in passato per lettera e attraverso suoi legati e ricorrendo anche alla mediazione ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ne sappiamo - si occupò di commercio: da un atto databile intorno al 1230 risulta di una politica di riconciliazione in Genova, ottenendo che nel 1251, grazie anche alla mediazionedi Martino, prevosto di Parma e delegato del pontefice, il Comune di ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di S. Clemente, il 23 novembre; il suo primo atto come abate risale al marzo 1193.
Il periodo di abbaziato fu contrassegnato dalla concessione di generale, che a sua volta ricorse proprio alla mediazionedi L. per consegnare una petizione a Innocenzo ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] il pubblico cui si rivolge il F. è un pubblico di "produttori di testualità letteraria" (Quondam), che cercano di accostarsi alle "tre corone" mediante strumenti di facile mediazione quali vocabolari, rimari, grammatiche e simili (testi che nei ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] servirsi della mediazionedi Maria Teresa (aprile 1756): la successiva decisione pontificia di chiedere l' e si ebbero lenti progressi sulla via di un accordo. Il B. si limitò a partecipare all'ultimo atto presentando al Senato veneto il 12 ag ...
Leggi Tutto
STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] di un Parlamento incaricato di adattare ai tempi la costituzione del 1812. Stabile ringraziò Minto della mediazione con il grado di direttore di segreteria. Il Comitato generale era quindi diventato un organo ufficiale validato da un atto regio.
Ma i ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Andrea
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel rione Arenula intorno all’anno 1402 da Giacomo e da Giovanna (della quale è ignoto il cognome).
La madre, che conobbe s. Francesca Romana e fu da [...] con il titolo di providi viri e non di nobiles, come avverrà nei decenni successivi; inoltre, in un atto notarile del 13 maestri haedificiorum et stratarum Urbis. Impegnato nella difficile mediazione tra gli interessi cittadini e quelli curiali, fu ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] proponeva di seguire meglio un contenzioso in atto tra la diocesi e l'abate del monastero di S. di inviare come commissario Fabrizio Verospi, mentre il G. si sarebbe occupato di tutte le questioni lasciate in sospeso dal cardinale e della mediazione ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] mediazione del potente principe Sindum, che viveva in pace e amicizia con il sultano di Udienze di Nostro Signore, vol. 3, c. 30r (Roma, 18 gennaio 1692); Archivio di Stato di Palermo, Pandette PP. Teatini in S. Giuseppe, vol. 82, cc. 41r-42r (atto ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...