SANSEVERINO, Girolamo
Alessio Russo
SANSEVERINO, Girolamo (Geronimo). – Nacque intorno al 1465, primogenito di Luca Sanseverino, principe di Bisignano e duca di San Marco, e di Gozzolina Ruffo, figlia [...] mediazione del cugino, in quella che passò alla storia come ‘congiura dei baroni’. Dopo essere intervenuto al convegno segreto di castello di Antonello Sanseverino, in contemporanea, avvenne inoltre l’imprigionamento di Federico d’Aragona, atto ...
Leggi Tutto
SOLDI, Luca Antonio.
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Pisa nel 1558 circa da Pietro e da Diamante (la data si ricava dall’età dichiarata negli stati d’anime del 1622 e 1624). Il padre potrebbe [...] Soldi aveva appena stampato il libro II di Motecta et missae. Grazie alla mediazionedi un canonico di S. Pietro e del cantore Girolamo
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Trenta notai capitolini, Ufficio 30, prot. 102, atto 2.11.1622, cc. ...
Leggi Tutto
SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] , in particolare, gli acquisti di libri ebraici, attraverso la mediazionedi convertiti che Schiara era solito editto contro la Memoria cattolica di Carlo Borgo, «una maligna, e riprovabilissima opera». Fu questo l’ultimo atto del suo magistero: è ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Lambertino
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Lambertino. – Figlio del giurista Tommasino e di Garsendina, nacque presumibilmente negli anni Quaranta del XIII secolo. Apparteneva a una famiglia dell’antica [...] prima volta nella documentazione come teste, assieme al padre, in un atto del 17 dicembre 1265 e nell’agosto del 1269 si laureò in Comune di Bologna il castello di Cavreno.
Frequente fu inoltre il suo intervento nelle ambascerie e nella mediazione, ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] veste, il C. fu protagonista di un episodio del contrasto politico tra "vecchi" e "giovani" in atto da tempo nel patriziato, e che i "giovani" meno apprezzavano: benché la mediazionedi Leonardo Donà facesse poi decidere il Collegio nel senso ...
Leggi Tutto
DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] in atto. Nella sostanza il D. ricavò l'impressione che ci fosse un certo riconoscimento della bontà delle posizioni di un intervento militare antiveneziano dopo il fallimento della mediazione del di Castro. Con tale obiettivo appaiono anche stilate ...
Leggi Tutto
SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] condotta nel convento di S. Caterina, che avrebbe lasciato solo su cauzione, grazie alla mediazione degli inviati di estrometterla dalle proprietà rurali nel territorio di Cortemaggiore, precedentemente accordatele. Fu allora che, in forza di un atto ...
Leggi Tutto
LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] mediazione del teatro, d'opera e di parola, goldoniano; l'occasionale presentazione di personaggi stranieri (talvolta simulati), di male" (Il marchese carbonaro, I, 7); finali d'atto in cui i personaggi onomatopeizzano tamburi, campanelli e martelli, ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] di ottenerne la mediazione nelle trattative che aveva in animo di aprire con il governo bolognese. Nel successivo mese di tempo.
In città fu di nuovo nel 1407 e qui il 20 settembre dettò il suo testamento. Dell'atto resta soltanto una breve memoria ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] ai confini tra la città e la diocesi di Senigallia; il 7 dic. 1454 si giunse, grazie alla mediazione del vicelegato delle Marche, il vescovo di Teramo, a una pacificazione; l'atto pubblico redatto in quest'occasione fu approvato e ratificato ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...