ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] di abbandonare il comando e di ritirarsi nel suo castello di Magliano, dove egli rimase sino alla fine della guerra con Genova, conclusasi per la mediazione Emanuele di Magliano venne reintegrato nei suoi titoli e riottenne, con atto che riabilitava ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] lasciano trascinare per il naso come bufali dagli ecclesiastici, contro gli inquisitori identificati con le locuste di Ap., IX, 20, contro gli "ipocriti" della mediazione. Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza ...
Leggi Tutto
ZACCARIA, Centurione
Antonio Musarra
II. – Figlio di Andronico, a sua volta figlio di Centurione I, nacque nella seconda metà del Trecento, verosimilmente nel Peloponneso.
Ormai da cinquanta o sessant’anni, [...] di riappropriarsi del porto di Clarenza.
Del conflitto in atto, mediazione veneziana che si giunse a una tregua. Tuttavia, buona parte del territorio di sua pertinenza era caduto in mano di Carlo Tocco, che aveva assunto il titolo di despota di ...
Leggi Tutto
GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] di membro del Consiglio di credenza, il 1° settembre partecipò all'atto con il quale il legato di Federico II in Italia, Corrado vescovo di lesione dell'immunità ecclesiastica nei confronti di un omicida. La mediazionedi G. diede gli esiti sperati, ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] : continuò a risiedere a Roma che attraversava un periodo di splendore sotto il pontificato di Giulio II. Nel gennaio, 1504, il Senato di Venezia ricorse alla sua mediazione per la controversia in atto con il pontefice, il quale non riconosceva alla ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Cavalcabò
Giancarlo Andenna
Marchese di Viadana, nacque verso la fine del sec. XII dal marchese Guido ed era pertanto nipote di quel Sopramonte che era stato investito della [...] avrebbe tentato di uccidere la moglie con il veleno. Attorno al 1222 iniziò la sua attività politica ponendo in atto un ampio con la sua mediazione sposò in seconde nozze Palmeria Dalesmanini. Nel 1236 venne ancora eletto podestà di Arezzo: rimangono ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] stata pubblicata nel 1576. Nello stesso periodo, grazie alla mediazionedi Molinari, i titoli dei suoi scritti furono inseriti (sotto l’errato nome di Camillo Squarcialupi) nella Bibliotheca di Josias Simmler. Il soggiorno a Basilea non gli procurò ...
Leggi Tutto
CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] dal giudizio negativo di B. Croce (Scrittori di prima della guerra: Claudel - Lo stile di Claudel - La poesia religiosa di Claudel, nella rubrica "Postille" di La Critica, XVI [1918], pp. 188-193), il C. tentava una mediazione tra detrattori ed ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] Giovanni Speranza Vajenti, che il 13 dic. 1496 stipulava un atto notarile al quale fu presente anche Girolamo.
L'anno seguente del Museo nazionale di Cracovia, e testimonierebbe la presenza e la mediazionedi elementi di cultura figurativa ferrarese ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] tralasciò di dare impulso alla ricostituzione dei conventi soppressi, mettendo in atto una strategia di riconquista se poco feconda, mediazione, come avvenne al tempo della crisi innescata dall'arresto (1850) dell'arcivescovo di Torino, mons. L ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...