Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] prelegislativo non significa irrilevanza giuridica, perché la mediazione tra diritto e politica operata dall’indirizzo politico , ma da tutti i destinatari: l’applicazione è un attodi volontà con cui viene individualizzata, o posta in concreto la ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] ricevette ripetutamente incarichi dall'Ordine domenicano; ed è ipotizzabile che gli stessi domenicani abbiano avuto un ruolo dimediazione nell'incarico a G. di un polittico marmoreo che fu per lungo tempo in S. Domenico a Bologna. Il polittico venne ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] da un tardivo zelo crociato. Agli stessi fini aveva risposto un tentativo dimediazione tra le fazioni rivali del card. G.B. Savelli, a cavallo Genova e lo spinse a sottoscrivere, nel febbraio 1485, un attodi fedeltà allo zio.
Il F. tornò a Novi. Le ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] della crisi dell'esperienza investigante e della chiusura in atto nella situazione intellettuale napoletana alla fine del Seicento), il "favola" come strumento dimediazionedi dati razionalisticamente reali. E la nozione di "favola" (peraltro da ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Giuseppe Molteni, agente dei Leyva a Monza, nonché uno dei tre testimoni all'attodi costituzione mediazione del cardinale Borromeo.
Ugualmente poco documentati sono gli anni successivi, nel corso dei quali la L., sempre residente nella Casa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] chiarezza l’opposizione di Pisanelli al contratto di enfiteusi (poi mantenuto, in realtà, nel testo definitivo): un atto col quale – 1882, p. 32) di Pisanelli è pensato, da un lato, come proposta dimediazione (vichiana) della frattura metodologica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] posto di primo piano nei programmi di Verri: se vale la formula, ereditata dagli scozzesi attraverso la mediazionedi Helvétius, , Verri, con fine ironia e sarcasmo, lancia un attodi accusa in cui si condensano i cardini illuministici della dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] ’Università di Messina grazie alla mediazionedi Borelli. Qui restò quattro anni; un periodo fecondo per l’ampio spettro di ricerche , uscivano le due parti della Anatome plantarum, attodi fondazione dell’anatomia microscopica delle piante, ai cui ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] preferiva adattarsi al fluire degli eventi, alla evoluzione in atto, predicando una forma di attesa passiva: "Un giorno si vedrà che piega dava garanzie di prestigio e di moderazione, esercitare anche una importante funzione dimediazione tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] delicata opera dimediazione culturale svolta dal giurista ferrarese nel quadro degli imponenti processi di trasformazione che , proprio in Francia, coerente con un’idea di azione penale come «attodi parte» (e vicina all’antica immagine della ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...