GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] di scrollarsi di dosso l'ingombrante protezione imperiale, soprattutto per le pressioni di Ildebrando di Soana e grazie alla mediazione a Salerno un concilio e ricevette l'attodi sottomissione da parte di Guglielmo e Guimondo d'Altavilla, ma non ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] fino a 10.000 copie per volta, su foglietti che comprendevano di solito anche l'Attodi dolore perfetto (i testi in Positio, pp. 52 s., marzo, grazie alla mediazione del papa, Leopoldo I si assicurò l'alleanza del re di Polonia Giovanni Sobieski.
In ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] quello che, date le circostanze, considerava un vero attodi guerra di Genova, poiché le galee erano comandate dal D la propria. Nel conflitto, il D. cercò di svolgere un ruolo dimediazione: ciò nonostante, fu fatto prigioniero dalle forze popolari ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] mediante il richiamo alla moderazione e lo sforzo personale dimediazione.
Dal maggio 1531, quando il Consiglio generale nipoti Emilio e Annibale. Secondo il costume dei fedeli di S. Romano, all'attodi rogare il suo ultimo testamento, il 22 genn. ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] dimediazione è veronese, stando al Bartsch (n. 7) che riporta la scritta "Marco del Moro inventor". I rapporti coi Del Moro dovettero essere vari e molto stretti (ad esempio un figlio di Angelo, Giovanni Antonio [III], compare come teste in un atto ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] lui.
Un tentativo dimediazione del Comune di Milano tra quelli di Asti e di Genova, da una parte, e quelli di Alessandria, Tortona e i fuorusciti di Alessandria e di Torino a fare attodi sottomissione.
Anche questa volta, però, si trattò di una ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] . come capo di gabinetto. Il ministero "nazionale" di Boselli si muoveva secondo un disegno dimediazione tra le diverse 24 giugno 1921 l'attodi accusa contro il governo: "Non dite, signori del Governo, che questo spirito di violenza voi non avete ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di ordinaria amministrazione e il 21 giugno 1295, attodi particolare rilievo, fu tra i sottoscrittori del trattato di Anagni posizione di equidistanza gli permise di svolgere un'importante compito dimediazione per iniziativa del Comune di Roma ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] il Confessionale, eda un attodi compravendita del 1477, in cui appare col titolo di magister, possiamo escludere che di Lazzarino da Rimini sembra costituire la mediazione per il suo prossimo incarico: il vicariato generale della diocesi di Rimini ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] armata, Malatesta Antico e il M., fatto pubblico attodi sottomissione al legato, ottennero dalla Chiesa il riconoscimento Ordelaffi e Bertrando Alidosi. Nel frattempo, la ponderata mediazione del M. aveva avviato le trattative per una riconciliazione ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...