GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , per un'accorta politica dimediazione tra i due schieramenti. Egli non poté tuttavia evitare il formarsi di un'opposizione, i cui . Il suo atto, in verità, faceva parte di un piano accuratamente preparato: infatti, subito dopo l'abate di S. Dionigi ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] fratelli le donazioni di cui già era stato beneficato l'avo Spinetta; in quello stesso anno figura tra i testimoni di un attodi pace rogato a Peruzzi allorché Gian Galeazzo offrì la propria mediazione per rappacificare Giovanni degli Ubaldini con la ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] verosimilmente, alla mediazione fiorentina di pace tra Bologna e gli Estensi e il 29 dicembre, nella piazza di S. Reparata proclamata nell'imminenza della calata di Arrigo VII e volta a rinsaldare con un attodi pacificazione la compagine del Comune ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] affrettò a Capua per gettarglisi ai piedi. Ricevuto l'attodi sottomissione, Innocenzo IV gli confermò tutte le concessioni fattegli e la morte di Innocenzo IV, avvenuta il 7 dicembre a Napoli, sconvolsero i piani dimediazionedi Bertoldo. Certo è ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] la sua mediazione che il 7 ag. 1451 le terre del Finale furono restituite a Giovanni Del Carretto. I buoni rapporti tra i Monferrato e lo Sforza vennero presto a guastarsi a causa del possesso di Alessandria.
La città aveva fatto attodi dedizione a ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] 1350 fu inviato presso Mastino Della Scala di Verona per ringraziarlo della sua mediazione fra Venezia e l'Ungheria (ibid.). finale del manoscritto: in ginocchio, in attodi offrire al doge Andrea Venier, di cui in quella pagina si inizia la ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] sua mediazione, sembrò produrre una distensione e portò all'ipotesi di un vasto programma di aiuti attodi guerra rappresentato dallo sbarco delle truppe italiane e dato l'impressione di una sorta di continuità dello Stato albanese. Pur trattandosi di ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] stavano aprendo il cammino allo studio più approfondito della mediazione chimica a livello delle sinapsi cerebrali e nelle incertezze non richiedendo una trapanazione, vero e proprio attodi chirurgia intracranica, poteva essere eseguito non solo dai ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] i suoi possedimenti di Avola, delegandogli esplicitamente la giurisdizione penale. In un altro atto, del 30 ag in politica estera. Essa si offri formalmente come elemento dimediazione tra la monarchia angioina e quella aragonese. Fin dal giugno ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] dic. 1726, ormai in punto di morte. Il governo portoghese, pur informato dei motivi dell'atto, lo prese come pretesto della più tardi, al tempo di Benedetto XIV. Inascoltato rimase anche un tentativo di Clemente XII dimediazione (1739) tra la ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...