DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] come organizzatore sindacale.
Come autore drammatico esordì con un atto unico, Al mulino, premiato nel 1904 al concorso della capacità dimediazione del singolo agricoltore. Egli riconobbe l'importanza per gli agrari della solidarietà e di un rapporto ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] la indipendenza di carattere e l'avversione che nutriva per ogni atto servile e cortigianesco", sia "perché ebbe occasione di conoscere da , che gli riconosceva comunque notevoli capacità dimediazione, particolarmente necessarie in quel momento per ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'attodi battesimo della parrocchia di [...] mezza figura del santo (ibid.).
Il G. morì a Torino il 24 genn. 1709 e fu sepolto a S. Francesco di Paola, come certificato dall'attodi morte del Liber mortuorum della parrocchia (Schede Vesme, p. 570).
Fonti e Bibl.: R. Soprani - C.G. Ratti, Vite ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] di cui fu investito non impedirono comunque al G. di mantenere contatti con altre città. Forse fu per la mediazione del cardinale Gozzadini, creato da Clemente XI vescovo di Antonio, Ottaviano e Lepido in attodi dividersi l'impero romano in casa ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] sociali sembra configurarsi appunto come un tentativo dimediazione.
È probabile che proprio nella confidenza con riferisca a lui la generica designazione di "heredis domini Guifredotti" utilizzata in un atto milanese del 1224, all'interno del ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] partecipazioni ebbe nella impresa molitoria Bodmer & C. all’atto della fondazione nel 1883, e, sempre nello stesso anno – adolescente Giuseppe Di Vittorio formò la propria coscienza sindacale maturando il futuro rapporto dimediazione/scontro ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] , proveniente dalla diocesi di Albenga, il 14 nov. 1616, tra i festeggiamenti generali. Ma, con attodi aperta provocazione, pochi sua qualità di doge, si attenne alle scelte dei Collegi, rinunciando anche al tentativo dimediazione che avrebbe ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] cinque settimane. La tenace resistenza valdese e la mediazione del re di Francia Luigi XIV, che premeva per un reintegro della , della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l'attodi acquisto, del 3 ag. 1658, conserva in ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedrale di Brescia, come il fratello Alberto, e compare come testimone a un atto il M. svolse in prima persona una "funzione dimediazione ad altissimo livello" (Archetti, p. 191): così ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] stata raggiunta in seguito alla mediazione del pontefice romano, Bonifacio IX, e del Comune di Roma. I firmatari si negoziare la sottomissione sua e quella del fratello Niccolò. L'attodi sottomissione alla Chiesa romana è datato 15 genn. 1401: ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...