GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] attestata per l'ultima volta in un attodi donazione da lui rilasciato a favore della chiesa di S. Stefano nel 1092 (Barotti), produzione teorica successiva, poiché corrispondeva alla linea dimediazione che si andava affermando presso le due parti ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] dimediazione e pacificazione nelle quali M. agì in qualità di nunzio apostolico di Urbano V: nel 1363 le trattative di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli e di ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] ottobre 1304 Paolino, in veste di custode di Venezia, fu presente nella chiesa di S. Francesco di Treviso a un atto successivo alla pace tra Padova una fase di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’opera dimediazione e la firma di una ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] di Francia la possibilità di un futuro appoggio di Leone X per il ricupero di Milano, mentre gli garantiva la mediazione e firmarono l'attodi nomina il 9 gennaio: divenuto duca Cosimo, l'A. fu nel Consiglio degli Otto di Pratica. Ma avviandosi ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] , firmò l'attodi soppressione dell'ufficio e contemporaneamente fece redigere un nuovo attodi protesta che non chevolevano invece l'allontanamento del vicario. Grazie anche alla mediazionedi Paolo Burali richiesta dal C., il Campagna fu convinto ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] fu più fortunato nel mese di luglio, quando, forse con il pretesto di un tentativo dimediazione tra il Monferrino e i i loro fuorusciti, alleati del Langosco e dei Torriani. Da un atto del 6 ag. 1304, malamente riassunto dal Boselli, risulta che il ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] sociali quale "segno" di una ricerca già in attodi modi nuovi. Appassionato anche di musica e frequentatore della Filarmonica agenzia, svolse ottimamente un ruolo di organizzazione e dimediazione secondo le linee sponsorizzate dai maggiori ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] padre al principe vescovo di Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo (Degiampietro) e da un attodi compravendita risalente al 1620 Rapaggi, p. 75 n. 10), all'esperienza trentina e alla mediazione qui operata da F. Frigimelica, A. Vicentino, F. Brusasorci, ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sottoscrizione del M. compare infatti, in prima posizione, nell'attodi santificazione di Gerardo vescovo di Toul, compiutasi in un sinodo tenuto a Roma tra incarichi dimediazione con il mondo bizantino e la Chiesa d'Oriente.
La posizione di primo ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] il delicato incarico di chiedere la mediazione papale perché il duca Alessandro volesse "levare di quel dominio fiorentino alla Riforma, abbia voluto mutar di segno radicalmente alla vicenda del Fatinelli: nell'attodi espiare il delitto contro lo ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...