PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] città, e Vincenzo Pipitone, emergente deputato radicale, che ottenne l’appoggio di Panizzardi. Il prefetto esercitò, invece, un ruolo dimediazione nello scontro in atto fra i seguaci di Nunzio Nasi, già ministro della Pubblica Istruzione nel governo ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] "nuova" ma in piena ascesa; e forse si illudeva di poter svolgere - come storico e come intellettuale - anche un ruolo dimediazione tra il formarsi di nuovi blocchi di antico privilegio e le conseguenti reazioni dei nuovi esclusi, sopravvalutando ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] Roma con sospetto. Rimasta infruttuosa la sua opera dimediazione, l'A. tentò ripetutamente di ritirarsi dal suo ufficio e si recò, proteste dell'ambasciatore. L'A., convinto che quest'atto significasse non solo un grave attentato alla superiorità ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] dell'ordine pubblico e l'opera di controllo e dimediazione nei confronti delle diverse realtà sociali. inquisitore sopra il doge defunto, il 16 ag. 1623: fu l'ultimo atto della sua carriera politica. Ritornato a Venezia dopo una lunga degenza a ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] il contrasto si attenuò, grazie anche alla mediazione del duca di Milano; restò comunque immutato l'odio tra nella ribellione, Marino Marsano, principe di Rossano. Costui fece attodi sottomissione a Ferrante nel settembre successivo; ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] direzione della Propaganda, preferendo svolgere un ruolo dimediazione tra la direzione del PSI (Partito Socialista a giudizio per vilipendio alle istituzioni e istigazione alla diserzione: v. l'atto d'accusa in La Propaganda, 30-31 dic. 1911; cfr. ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] che in attodi sfida chiamarono Montelupo; e poi assediando Capraia stessa.
A questo punto il problema di Capraia dall'altro. Una tregua d'un mese negoziata con la mediazione lucchese si stipulava nella chiesa di San Quirico tra la Pesa e l'Arno, il ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] col decreto del 14 dic. 1849, che segnava l'attodi nascita della Banca nazionale degli Stati sardi.
A partire dagli anni '49-50 il B. fu chiamato a svolgere un delicato ruolo dimediazione tra il mondo della finanza e gli ambienti responsabili della ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] età obbligarono Perrone a svolgere un ruolo dimediazione interno all’azienda e un praticantato garantito da di lottizzazione. Barzini non varcò la soglia di via del Tritone – fermato dalla sentenza del pretore Fucilli – e l’attodi resistenza di ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] una lite, definita il 29 ott. 1472 grazie alla mediazione dello studente in medicina Giovanni Antonio Monza, per cui realizzata a Milano, nonostante che i patti tipografici e l'attodi transazione siano stati rogati a Pavia. Come dunque sottolineava ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...