ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] di abbandonare il comando e di ritirarsi nel suo castello di Magliano, dove egli rimase sino alla fine della guerra con Genova, conclusasi per la mediazione Emanuele di Magliano venne reintegrato nei suoi titoli e riottenne, con atto che riabilitava ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] lasciano trascinare per il naso come bufali dagli ecclesiastici, contro gli inquisitori identificati con le locuste di Ap., IX, 20, contro gli "ipocriti" della mediazione. Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] di membro del Consiglio di credenza, il 1° settembre partecipò all'atto con il quale il legato di Federico II in Italia, Corrado vescovo di lesione dell'immunità ecclesiastica nei confronti di un omicida. La mediazionedi G. diede gli esiti sperati, ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] : continuò a risiedere a Roma che attraversava un periodo di splendore sotto il pontificato di Giulio II. Nel gennaio, 1504, il Senato di Venezia ricorse alla sua mediazione per la controversia in atto con il pontefice, il quale non riconosceva alla ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] dal giudizio negativo di B. Croce (Scrittori di prima della guerra: Claudel - Lo stile di Claudel - La poesia religiosa di Claudel, nella rubrica "Postille" di La Critica, XVI [1918], pp. 188-193), il C. tentava una mediazione tra detrattori ed ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] Giovanni Speranza Vajenti, che il 13 dic. 1496 stipulava un atto notarile al quale fu presente anche Girolamo.
L'anno seguente del Museo nazionale di Cracovia, e testimonierebbe la presenza e la mediazionedi elementi di cultura figurativa ferrarese ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] tralasciò di dare impulso alla ricostituzione dei conventi soppressi, mettendo in atto una strategia di riconquista se poco feconda, mediazione, come avvenne al tempo della crisi innescata dall'arresto (1850) dell'arcivescovo di Torino, mons. L ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] atto, grazie anche agli interventi presso Filippo II del nunzio C. Caetani. Lasciando l'Imparato a Madrid F. fece infine ritorno in Italia quando la mediazionedi M. Caracciolo del Leone, La gente e la famiglia di s. F. C., Città del Vaticano 1943; J. ...
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GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] rinuncia, rogata davanti a un notaio nel palazzo di S. Sebastiano in Mantova: un atto che seguiva il decreto, datato Praga, 29 ott contendenti pervennero a un accordo grazie alla paziente mediazionedi Luigi Gonzaga, giunto appositamente da Roma per ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] di papa Simmaco e quelli di Lorenzo, mentre Teodorico cercava di giungere a una mediazione tra i due partiti, sostenuto da un gruppo di dell'atto - che si voleva mantenere segreto - con il quale il pontefice dichiarava di impegnarsi decisamente ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...