CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di cui il gesuitismo era uno dei cementi, ricevette, per l'attodi C. XIV, una spinta eccezionale. Solo a tratti, e più per forza di cose che per scelte determinate, sembra però che C. XIV ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] odi, Dante attinto per via diretta o attraverso la mediazione montiana.
Dei componimenti che si collocano in questo periodo ai rivoltosi, che cercò di ricondurre alla ragione correndo pericolo di vita: per questo attodi coraggio il 26 ricevette la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] no, dunque, come logo astratto, se questo è mediazione e coscienza, e niente più di questo il logo concreto può essere?
A Pisa, negli decisione, perché l'intero universo si concentra e vive nell'atto puro, e quel che resta fuori non è se non calcolo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G. vi entrò il 5 luglio 1856 . È senz'altro vero che il suo fu un attodi forza che per sua natura non poteva risolvere da solo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il B. rievocò la visita al re, descrivendola come "attodi gentilezza umana" verso un monarca che non aveva "attraversato mai la discussione alla Costituente sull'art. 7 fece opera dimediazione fra laici e cattolici, dando però alla fine voto ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con il breve Cum nuper (12 febbr. 1703): quest'atto segnò veramente l'abbandono della tattica prudenziale del papa, e trionfalismo del vecchio Luigi XIV e l'assenza di ogni serio elemento dimediazione in Curia dopo l'invio del Casoni a Ferrara ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] che gli esuli tornassero in massa, li costrinse ad un attodi sottomissione, mantenne lontano dal Regno quelli che non gli costituzione. Il ministero si dimise, ritenendo di non poter svolgere opera dimediazione. Problemi del genere non si erano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di otto persone: c'erano Amendola e Chiaromonte, Ingrao con Trentin e Garavini. Il compito della mediazione, Longo lo aveva affidato di alle riforme occorre con un attodi coraggio determinare una forte domanda di tipo qualitativamente nuovo per ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . A Roma tuttavia questa mediazione non venne minimamente sostenuta.
Il Ricci criticò fortemente il comportamento dei gesuiti francesi, giudicandolo un inutile cedimento e un attodi disobbedienza, e si rifiutò di avallarlo. Riassumeva infatti con ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'autore, il quale può soltanto autoescludersi nell'attodi adeguare un segno di sé, il discorso, a un'esteriorità attraente chiaramente l'immagine che l'uomo si dà come concreta mediazionedi sé rispetto all'ambiente circostante, ubbidisce a una pura ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...