GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] vide la luce non molto prima di questa data: in riferimento a C. 9.2.16 leggiamo un atto d'accusa con valore esemplificativo in del Barbarossa proprio per la mediazione del suo vescovo. Ciò confermerebbe l'esistenza di relazioni precoci tra i due. ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] al centro della cosiddetta "mediazione Lusignoli", il tentativo operato dal prefetto di Milano per il ritorno di Giolitti alla guida di un governo con la alla legalità". La direzione del partito prese atto della decisione del direttorio, lasciando ad ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] gennaio 1747) appariva, con B. Lany, in un passo a due al primo atto e ancora, al terzo atto, nel "Ballet des héros"; nel Cinna (musica di J. G. Graun, 2 genn. 1748), danzò al secondo atto un passo a due con P. Sodi nel "Ballet des amis de l'Empereur ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] atto la sua autorità circa sacra, otteneva il concreto obiettivo di far coincidere frontiere politiche e frontiere religiose con la mira di sottrarre alla giurisdizione di infruttuosa mediazione da questa svolta durante le trattative di pace di Parigi ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] azione sul governo austriaco affinché non fossero poste in atto azioni che potessero far correre pericoli alla solidità si dimostrò utilissimo ogni volta che si trattò di ottenere una mediazione tedesca, come per le condizioni delle minoranze ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] informa che il D. era canonico di Basilea, familiare e cubiculario pontificio: si tratta dell'atto con cui il pontefice nominò il D 1423 la questione si risolse grazie alla mediazione dell'arcivescovo di Salisburgo: il Grünwalder rinunciò ai diritti ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di Francia non avesse sposato un principe di Spagna, don Carlos si sarebbe rifiutato di accettare la secondogenita. Con la mediazione del consuetudine la corte elargiva ai residenti stranieri all'atto del loro rimpatrio. Tornò a Firenze nel gennaio ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] , restando al servizio di Niccolò Palmieri fino alla morte di questo, avvenuta nel 1467.
In un atto notarile del 18 ott di intraprendere brevi viaggi a Roma e di restare in contatto con l'ambiente papale anche grazie alla mediazione del vescovo di ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] egli nota compiaciuto, "non è di poca consideratione"; dall'altra si adoperò in una mediazione personale per sanare "discordie et la quale andava connesso l'impressionante declino demografico in atto; qui il C. propose una riforma dei capitoli dell ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] sempre a Treviso in un atto del 6 luglio 1490 (Bampo mediazione giunse alla conoscenza del Montagna, né gli dovette essere ignota la cultura padovana. Importante fu senz'altro la conoscenza di Alvise Vivarini e soprattutto di Giovanni Bellini, di ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...